L’allenatore non esclude l’approdo sulla panchina interista
Ore calde per quanto riguarda il toto-allenatore, l’Inter deve stringere i tempi e Luciano Spalletti, uno dei candidati più quotati (avrebbe già firmato un precontratto) ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni durante la conferenza stampa pre Roma-Juventus.
Alla domanda sull’ingaggio da parte di Suning di Walter Sabatini, l’allenatore della Roma ha risposto così: “È un personaggio forte da club, non mi sorprende che Suning lo abbia scelto. Io e lui abbiamo avuto in passato dei punti di vista differenti, ma è normale nel lavoro. Resta un dirigente importante, l’ho detto più volte. Tornare a lavorare con lui? Qualora si presentasse la possibilità, potrei valutarla. Perché no?“.
Spalletti ha commentato in seguito la recente impresa di Antonio Conte, suo diretto contendente per la panchina dell’Inter, in Premier League: “Si parla di scuola italiana e io i meriti me li prendo pure, ma la realtà è che è stato bravo lui. Solo merito suo, parla di calcio, ha cambiato modulo e gli vanno solo dati i meriti, vincere la Premier è un coronamento di una carriera“.