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Inter news : Criscitiello avvisa Ausilio:” Sabatini ha bruciato più giocatori che sigarette”

Inter news: Criscitiello avverte Ausilio:” Attento a Sabatini”

Inter news : Michele Criscitiello, noto esperto di mercato della redazione di Tuttomercatoweb, dedica ampio spazio all’interno del suo editoriale alla situazione societaria del club nerazzurro.

Di seguito le sue parole con le quali si permette di dare un consiglio ad Ausilio:”Lo abbiamo osannato quando c’era da osannarlo, lo abbiamo criticato quando c’era da criticarlo ma oggi vogliamo parlare a cuore aperto. Piero Ausilio, Direttore Sportivo dell’Inter non sappiamo ancora per quanto tempo, è un bravo ragazzo; uno che si è fatto da solo, uno che dalla Pro Sesto ha scoperto il fantastico mondo di Appiano Gentile. Un sogno che si realizza, un ragazzo perbene che ha visto l’Inter come un traguardo, come un punto di arrivo (giustamente) e non di partenza. Piero, però, ha visto l’Inter talmente come un punto di arrivo che si sente arrivato e pur di non cambiare il suo mondo ha deciso di accettare tutto”.

“La proprietà cinese – prosegue il giornalista – gliene sta combinando di tutti i colori ma lui si fa scivolare addosso tutto perché a quella poltrona tiene più di ogni altra cosa al mondo. Se Ausilio prima doveva prendere un calciatore doveva aspettare che ci fosse l’ok di Kia. Se Ausilio vuole rinnovare il contratto di Perisic e Handanovic, prima deve capire l’orientamento di Kia (ai limiti della legge, qualche anno fa questa storia fece morti e feriti). Ausilio deve subire anche la scelta dell’allenatore: De Boer che a lui non piaceva ma se l’è fatto piacere. Ha dovuto subire l’esonero di Pioli contro la sua volontà e adesso anche un dirigente più esperto come capo: Walter il magnifico”.

Successivamente prosegue analizzando l’arrivo di Walter Sabatini:”Mercoledì scorso è stato nostro ospite a Sportitalia, Gianluca Petrachi DS del Torino. Gli abbiamo chiesto se Cairo gli avesse affiancato Sabatini cosa avrebbe fatto. Sapete la risposta? Me ne sarei andato… ieri! Bravo Petrachi: un calciatore si può sbagliare ma la dignità viene prima di tutto. Ausilio sbaglia ad incollarsi a quella poltrona perché rischia di perdere credibilità ma forse l’ha già persa da un pezzo. Capiamo bene che lavorare all’Inter significa potere, capiamo bene che il contratto appena rinnovato gli consente di fare una vita stupenda ma qualcuno lontano da Milano penserebbe a lui nel ruolo che più gli si addice. Perché è vero che Piero ha sbagliato tanto ma molti errori sono stati commessi con la testa di altri. All’Inter arriva Sabatini e tutti inneggiano al grande Direttore italiano, a tal punto da affidargli anche la squadra cinese; immaginate Sabatini cosa capisca di calcio cinese… Di calcio italiano, invece, se ne intende. Nessuno dice il contrario ma la società che prende Sabatini è per creare plusvalenze non per vincere. Lo dice la sua storia. Sabatini prende i calciatori a 10 e li rivende, quando gli vanno bene le cose, a 50. Sabatini non ti fa vincere i campionati e le coppe. Ti crea valore, a volte. Sabatini, nella sua carriera, ha bruciato più calciatori che sigarette. Disse che giovani italiani non esistevano mentre lavorava alla Roma e quella Roma vinceva gli scudetti Primavera e valorizzava tanti baby finiti poi a Milan, Sassuolo e altri club”.

Sabatini – sottolinea l’editorialista – non sa gestire un gruppo e non è leader neanche nella gestione dell’allenatore se questo ha un 20% di personalità. E’ un ottimo talent scout ma un pessimo Direttore Sportivo. Ha creato valore in molte società ma non basta per essere preso da un club ricco come l’Inter con un valore immenso. Ha un giro di procuratori tutto suo e già questa estate si andrà a scontrare con il giro di affari di Kia. Insomma questi cinesi non hanno capito ancora le regole del gioco. Dimostrazione che i soldi non contano. Basta chiedere a Moratti che rapporto spesa-trofei non ha mai navigato nell’oro. Il figlio di Mr Zhang e troppo solo e giovane per comandare una società così complicata”.