TMW – Suning: il Top Player nel mirino è argentino
El Fideo
Angel Di Maria, El Fideo, è il primo nome della lista di Suning. Il trequartista del PSG è un Top Player: ha davvero tutto per far fare il salto di qualità alla rosa interista. Il numero 11 parigino gioca da due stagioni in Francia. Quando tocca palla con il suo mancino, Angel diventa super. Le sue giocate sono un mix di eleganza, precisione e concretezza. Il suo palmares è di primissima fascia. In Portogallo, l’argentino si è messo in mostra con la maglia del Benfica. Nel 2011 Mourinho lo chiama a Madrid perché vede in lui un possibile crack e lo stesso Di Maria risponde alla grande. Dopo un primo anno fatto solo di record personali, l’argentino inizia ad alzare trofei con la maglia Blanca. La sua avventura in Spagna si chiude con la vittoria della Champions League sotto la guida di Ancelotti.
Nel 2015, il Manchester United lo acquista per 75 milioni. L’avventura in Inghilterra inizia alla grande, ma Van Gaal non lo vede e, dopo poco tempo, lo relega in panchina. Dopo un anno di buio, Leonardo, direttore sportivo del PSG, sente del suo malumore inglese e lo convince a sbarcare in Francia. Una volta tornato in campo, Di Maria torna ad incantare. Nelle partite decisive c’è sempre la sua firma. Nel 2013, una sua percussione sulla fascia ha portato il Real a passare in vantaggio sull’Atletico (da lì si sa poi come andò a finire il match). Quest’anno l’argentino si è superato. Agli ottavi di Champions una sua doppietta (e che doppietta) ha fatto sognare ai tifosi parigini un possibile passaggio del turno contro il Barcellona. I catalani hanno poi stravinto al ritorno, ma nessuno può dimenticare le marcature del Fideo.
Trattativa in corso
Walter Sabatini e Piero Ausilio stanno lavorando per portarsi a casa un gioiello del calibro di Angel il prima possibile. C’è una trattativa in corso. Il viaggio a Parigi di Ausilio per ascoltare l’offerta del PSG per Perisic non dev’essere stato l’unico argomento dell’incontro. L’Inter è forte su Di Maria e vuole farne uno dei pilastri della nuova Inter. Per portare via il Top Player argentino dalla capitale francese servirà una cifra da capogiro, ma la parte economica non sembra essere un problema per Suning. La cordata cinese ha intenzione di investire il più possibile per riportare l’Inter ai vertici e vuole farlo intelligentemente.