Calciomercato Inter: le big si rinforzano. Senza Europa non c’è appeal
Calciomercato Inter: niente big anche quest’anno. Tutti vogliono l’Europa
Calciomercato Inter: ridotta a seconda scelta, per via delle scellerate gestioni societarie e di campo.
Il caos interno e mediatico creatosi attorno al mondo nerazzurro, non sarebbe per nulla d’aiuto nell’attrazione di talenti e di top player.
Molti sarebbero i nomi in ottica Inter. Si era parlato di Sanchez ad esempio, che pare che ormai sarebbe destinato al Bayern Monaco.
Si era anche indicato le petit diable, Antoine Griezmann, che avrebbe potuto vestire i colori nerazzurri.
Troppo costoso e soprattutto, troppo legato al discorso competizioni europee. Il corteggiamento del Manchester United poi, in termini di appeal, non conoscerebbe eguali.
Altro obbiettivo sfumato per lo stesso motivo, sarebbe James Rodriguez. Già l’anno scorso si era parlato di un suo possibile trasferimento a Milano.
La proprietà cinese aveva tentato di sfruttare il suo malcontento per portarlo dalle parti di Appiano Gentile, impegnandosi personalmente con Florentino Perez.
Nulla di fatto però, anche in questo caso. Come del resto per Verratti. Anche per lui, passare da una prima della classe a una squadra in fase di costruzione, verrebbe considerato come un passo indietro.
Quindi, il semplice nome Inter, al giorno d’oggi non basterebbe più ad accentrare talenti.
Nemmeno i soldi di Suning sembrerebbero interessare più si tanto.
Il Calciomercato di quest’estate
Ricostruire una squadra per renderla appetibile, significa effettuare investimenti sicuri, in relazione agli obbiettivi.
I nerazzurri, si ritroverebbero aritmeticamente fuori dalle coppe. Di conseguenza ci sarebbe bisogno comunque di una squadra di qualità, ma con una panchina non troppo profonda.
Non avere tripli impegni infatti, consentirebbe di avere almeno 11 giocatori di livello, senza dover investire una fortuna.
Obbiettivamente quindi, con l’innesto di alcune pedine, si renderebbe l’attuale rosa più competitiva.
Mancherebbero infatti due terzini, un centrocampista ad impostare, e almeno un esterno a piede inverso.
Molti introiti potrebbero essere effettuati dalle cessioni che non sarebbero poche.
Tra i partenti probabili ci sarebbero infatti: Murillo, Ranocchia, Santon, Nagatomo, Ansaldi, Kondogbia, Banega, Brozovic, Biabiany, Jovetic, Palacio (svincolato), Gabigol ( in prestito).
Difficile rinunciare a Perisic, se non per un altro Top player. Si starebbe parlando di Di Maria, ma anche qui ci sarebbe il problema sia delle competizioni europee, che dell’alto ingaggio.
Di conseguenza, verosimilmente, si effettuerà un mercato estivo di costruzione, per creare le basi per un nuovo ciclo vincente.
Solo dopo, si potrà cominciare a pensare in grande; cosa che attualmente sarebbe assolutamente controproducente.