Erkin sará riscattato: le cifre
Un lieve sospiro di sollievo per l’Inter. Caner Erkin non tornerà alla base.
Il terzino turco, classe ’88, dopo un cameo nerazzurro – qualche settimana nel prestagione – è tornato in patria, al Besiktas in prestito con diritto di riscatto fissato ad un milione di euro. Prelevato dal Fenerbahce a titolo gratuito, voluto da Mancini, all’arrivo di Frank De Boer gli viene dato il benservito.
In Turchia dopo un inizio brillante, che aveva convinto i turchi a confermarlo, Erkin ha sofferto un infortunio terribile: rottura del tendine d’Achille e nove mesi di stop. Nei mesi appena trascorsi si è discusso nuovamente riguardo l’eventuale sconto sul riscatto del giocatore. Nelle settimane precedenti la trattativa sembrava arrivata ad un punto morto. Il Besiktas facendo leva sul mancato utilizzo del giocatore offriva – cifra ritenuta irrisoria dall’Inter – 350mila euro. Gelo tra le due parti. Il nodo si è risolto nella giornata di ieri. Il club turco riconoscerá al club di Corso Vittorio Emanuele 750mila euro, godendo di sensibile sconto di 250mila euro.
L’Inter – dopo il rientro forzato di Andrea Ranocchia, complice retrocessione dell’Hull City, evita un caso spinoso di giocatore in esubero e rientra di potenziali spese a bilancio. Le cessioni saranno il primo punto in agenda per Walter Sabatini. Bisogna rientrare di 30mln di euro entro fine giugno per evitare multe e blocchi sul mercato da parte del FFP.