Heysel: un nome che suscita ancora ricordi strazianti.
29 aprile 1985: la strage dell’Heysel.
Quanto amore possa sprigionare da pallone di cuoio è stato lampante ieri a Roma.
Quanta follia possa esprimere la gente che segue il calcio è il ricordo indelebile di 32 anni fa.
I rapporti tra tifosi nerazzurri e juventini sono quel che sono: Calciopoli, rivalità trentennali, polemiche mai sopite.
Ma nel ricordo di quella maledetta serata tutto deve tacere.
39 persone erano partite con le loro sciarpe e bandiere, col cuore pieno di gioia, per vivere un sogno.
Tornarono con sciarpe e bandiere avvolte nelle loro bare.
Sabato prossimo anche loro con sciarpe e bandiere
Vorremmo che fossero qui, sabato prossimo, a subire o a rivolgere a tutti noi interisti gli sfottò del caso, guardando insieme un’ altra finale, come quella di allora.
Sabato prossimo anche loro saranno ancora una volta nella loro curva.
Un’altra curva, che li accoglierà da tifosi col cuore gonfio di gioia per la loro squadra e di tristezza per non poter essere davvero vicini al Pipita o a Buffon.
Alzate le vostre sciarpe e le vostre bandiere bianconere, tifosi dell’Heysel: gli Interisti veri vogliono ricordarvi così.