Ranocchia, un salto a Milano
Andrea Ranocchia, di ritorno dall’Inghilterra, difficilmente resterá a Milano a lungo. La sua avventura all’Hull City non era cominciata male. Persino un gol al City di Guardiola Le tigri sembravano indirizzate ad una salvezza abbastanza tranquilla. Salvezza che avrebbe garantito il riscatto del difensore. Poi una flessione della squadra che ha portato alla retrocessione e ad un ritorno forzato in nerazzurro. Il numero 23 infatti non rientra tra i piani societari. Si cercherà per lui una destinazione.
Dopo un quinquennio in nerazzurro non facile, Ranocchia non ha trovato continuità – sei mesi a Genova e sei all’Hull – e soddisfatto le aspettative di chi lo vedeva, ai tempi del Bari di Ventura, come il possibile centrale del futuro italiano e nerazzurro. Prestiti, infortuni e poche prestazioni di livello che hanno coinciso con poche soddisfazioni personali e di squadra.
Tre squadre di Premier su di lui
Nonostante l’Inter non faccia più affidamento su di lui, Andrea ha diversi estimatori; specialmente in Inghilterra. Come riferito da FcIN, tre club di Premier League avrebbero chiesto informazioni sul centrale umbro classe ’88. Tra questi ci sarebbero il Watford dei Pozzo , il Newcastle fresco di promozione e guidati da Rafa Benitez – vecchia conoscenza di Ranocchia e lo Swansea – già interessati a lui nella finestra di Gennaio.
Ranocchia avrebbe comunicato di preferire la Premier ed il Watford alle altre sopraccitate. La trattativa coi Pozzo per Ranocchia poi potrebbe includere discorsi riguardanti un talento dell’Udinese sul quale l’Inter avrebbe messo di recente gli occhi addosso. Si tratta di Jakub Jankto, elemento di spicco dei friulani quest’anno.
Sicuramente farà solo un balzo a Milano.