Calciomercato Inter: Di Marzio svela i primi nomi dell’era Spalletti

Calciomercato Inter: novità sul mercato in casa nerazzurra secondo Gianluca Di Marzio

Calciomercato Inter: l’agognato momento sta per avere finalmente inizio. Con il viaggio di Spalletti in Cina, trapelano le prime voci sui possibili arrivi.

Luciano da Certaldo, a casa Zhang, sta per mettere nero su bianco quanto già accordato a voce con Sabatini.

È bastata una stretta di mano, ha detto il tecnico. Un’intesa alla vecchia maniera, tra due uomini di altri tempi.

Nemmeno il tempo di atterrare, che già però sarebbero entrati in circolo i primi nomi di mercato.

L’astinenza del tifoso interista, sembrerebbe essere ormai finita. Questa fame, Gianluca Di Marzio avrebbe cominciato a limitarla con delle news freschissime.

Nomi e cognomi con possibili partecipazioni di altri club, per tutelarne la crescita.

Il primo, ma ormai troppo inflazionato, sarebbe Rudiger dalla Roma. Per il centrale l’Inter si sarebbe fatta avanti con un’offerta di 30 milioni.

Purtroppo per Ausilio però, sembrerebbe trattarsi di una somma ancora troppo bassa. Dovrà quindi necessariamente insistere se vorrà portarlo a Milano.

Per il centrocampo, una new entry. Si tratta di Vecino, talentuoso mediano della Fiorentina. Guarda caso, sarebbe un perfetto tassello da inserire nel 4-2-3-1 di Spalletti.

Con Gagliardini andrebbe a formare una coppia di centrocampo perfetta. Un mix tra tecnica, potenza e, rapidità.

Assieme all’uruguaiano, era stato fatto il nome di Borja Valero, ma subito accantonato per via dell’età. Suning è all’inizio del suo progetto e vuole elementi che siano in grado di aprire un ciclo.

Ultima chicca, e già forse capace di provocare un overdose al tifoso interista, sarebbe quella legata a Driussi.

L’argentino, nuova promessa emergente, potrebbe arrivare in serie A, in collaborazione con la Sampdoria.

L’unico timore potrebbe essere legato al fatto di dover arrivare già pronto, in una squadra che storicamente non saprebbe aspettare l’esplosione dei propri giocatori.

Per questo, se andrà a Genova, potrà lavorare in una piazza meno esigente che gli permetterà sicuramente di crescere senza pressioni esagerate.