Il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti ha ormai messo sul mercato il numero uno nerazzurro
Samir Handanovic, arrivato all’Inter nell’estate 2012 dall’Udinese, è stato sempre tra i bagliori in queste buie stagioni nerazzurre.
Certo, anche per lui la costanza non è stato il pezzo forte, alternando talvolta picchi molti alti ad altri più che bassi.
Dopo 5 anni all’Inter il portiere sloveno può avere il desiderio di provare una nuova esperienza, andando a giocare finalmente la Champions League, il suo sogno proibito.
Questa opportunità è pronto a dargliela il PSG, che cerca un portiere di esperienza a cui affidare la porta.
BILANCIO E DI TECNICA
E’ noto che l’Inter abbia esigenza di vendere entro il 30 giugno, colmando quei 30 milioni necessari ad entrare nei parametri del Fair Play Finanziario.
La strategia di Ausilio e Sabatini è quella di ricavare quei soldi tramite la cessione di varie plusvalenze:
Caprari, Jovetic e Banega (quest’ultimo ha già un accordo col Paris) i primi indiziati.
Il tutto per non cedere Perisic a prezzo di saldo al Manchester United, che spera di sfruttare il FFP per strappare per il croato un mega sconto.
Come raccontato da calciomercato.com, l’interesse dei parigini può permettere all’Inter di ottenere un’altra plusvalenza importante.
Il giocatore inoltre può anche essere una interessante pedina di scambio per arrivare ad altri giocatori, magari proprio Matuidi o Di Maria.
Lo sloveno inoltre non è il portiere ideale di Spalletti, che ama un estremo difensore dai piedi buoni, capace di impostare l’azione, un po’ come lo era SzczÄsny.
Insomma, qualità non proprie di Handanovic che, fenomenale per riflessi tra i pali, non spicca nel gioco con i piedi.
Se in ogni caso dovesse rimanere, dovrebbe cercare di migliorare e non poco la propria tecnica di base.
L’EREDE
Da Zenga a Julio Cesar, da Pagliuca a Toldo, il numero 1 della porta nerazzurra è sempre stato una certezza.
In caso di addio di Handanovic, il suo sostituto dovrà non essere da meno.
Il nome più papabile è quello di Wojciech Szczesny:
Il portiere polacco è da tempo bloccato dalla Juventus, ma l’inserimento dell’Inter, che gli offrirebbe la porta da titolare fin da subito, potrebbe cambiare le carte in tavola.
Alle spalle dell’ex portiere della Roma ci sono molte alternative giovani e promettenti.
Il primo nome è quello di Mattia Perin il quale, dopo essere stato ad un passo da Milan, può tornare di moda in ottica Inter.
Insieme al genoano, all’Inter piace tanto Alex Meret, promessa dell’Udinese che quest’anno ha impressionato tutti con la Spal.
Per il classe ’97, l’Udinese vuole sicuramente una cifra importante, ma Suning può farsi convincere dalle grandi qualità del giovane portiere.
I dirigenti dell’Inter tengono d’occhio anche Alessio Cragno, che dopo aver portato il Benevento in Serie A è tornato al Cagliari, dove affronterà il primo campionato da titolare.
L’importante sarà – per citare Spalletti – “Non sbagliare gli acquisti”.
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