Aggiustare la difesa e inserire elementi di esperienza
Come già anticipato il vero mercato dell’Inter potrà iniziare il 1° luglio quando sarà ufficialmente chiuso il bilancio della passata stagione. La Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione ed evidenzia quali saranno le prime mosse di Spalletti:
“Il 30 giugno si avvicina, ed in casa Inter, la priorità e quella di vendere per esigenze relative al bilancio e al Fair Play finanziario. Poi, in base anche all’uscita o no di Perisic, ci si focalizzerà sulle entrate”.
“Le esigenze di Spalletti sono due: un paio di difensori, per risollevare un reparto che ha fatto acqua, e un paio di elementi esperti che possano guidare il gruppo. In entrambe le categorie, metà del lavoro sembra essere stato fatto: quasi chiuso l’affare Skriniar della Sampdoria, rinforzo davanti ad Handanovic (che ha in Padelli il nuovo secondo), quasi compiuta l’acquisizione di Borja Valero, che nelle intenzioni del tecnico può fare sia il play al fianco di Gagliardini che agire sulla linea dei trequartisti. La questione retroguardia non si chiuderà con lo slovacco della Samp: Rudiger resta il prescelto, nel caso di arrivo di un altro centrale, ma servono ricambi anche sulle fasce: Dalbert, Darmian sono i nomi più seguiti”.
“In caso di cessione di Perisic, poi, servirebbe sicuramente un esterno: i talenti della Under 21 Bernardeschi e Berardi sono i profili più seguiti. L’Inter segue anche Kalinic come vice Icardi, e punta a ringiovanire la rosa con Coulibaly, Jankto, Izzo e Pellegri. Quest’ultimo, classe 2001, sarebbe un investimento in chiave futura”.