Indice dei contenuti
1 Mercato Inter : troppo semplice dire 60 milioni per due ragazzini2 Prima era materia per altri; ora c’è Sabatini3 Operazione complessa e a lunga scadenza4 L’Inter ha rotto le uova nel paniere a troppi?Mercato Inter : troppo semplice dire 60 milioni per due ragazzini
Mercato Inter : Tra gli osservatori (ed anche tra i tifosi in verità) le polemiche incalzano già.
L’acquisto da parte dell’Inter di due sedicenni dal Genoa per 60 milioni fa parlare di valutazione iperbolica, cifre spropositate e via dicendo…
C’è qualcosa sotto, ruminano già complottisti e diffidenti, specie ripensando alle recenti campagne acquisti nerazzurre, nelle quali somme ingenti erano si state investite ma sempre per giocatori di una certa età e levatura.
Mai per ragazzi dal talento futuribile.
Prima era materia per altri; ora c’è Sabatini
Le lodi per il fiuto nell’individuare campioni “in nuce” erano materia riservata ad altri club italiani, che in comune con l’Inter hanno solo la maglia a strisce.
Ora che l’Inter può emergere anche in questa nicchia di mercato si levano subito le voci delle vestali del dubbio.
In primis c’è un elemento da ricordare a tutti: Walter Sabatini.
Il Direttore Sportivo del Gruppo Suning è uno che non si è mai tirato indietro di fronte a giovani nei quali credeva.
Molti invece si sono tirati indietro per le somme richieste quando, anni dopo, andavano a chiedergli quegli stessi giocatori, diventati top o quasi.
In secondo luogo, non si può semplificare un’operazione che è composta da alcuni step.
Operazione complessa e a lunga scadenza
Innanzitutto entro il 30 giugno, Il Genoa è tenuto all’acquisto di un giocatore dell’Inter per 5 milioni. Il club della Lanterna dovrà scegliere in un team composto da Biabiany, Ranocchia, Puscas e Miangue. E’ evidente in via prioritaria che con i 5 milioni l’Inter dovrebbe chiudere la partita del FFP con l’Uefa.
Dopo di che, dal primo luglio l’Inter potrà operare anche in entrata. E appunto acquistare Pellegri e Salcedo. Pellegri è l’esordiente in serie A più giovane di tutti i tempi. L’Inter lo pagherà 15 milioni, salvo l’inserimento di qualche giocatore come parziale contropartita.
Il giovanotto resterà due anni in prestito al Genoa, fino al 2019 quando si trasferirà a titolo definitivo all’Inter. Solo allora la società nerazzurra pagherà un bonus legato alle presenze in prima squadra di Pellegri in questo biennio.
Salcedo Mora è di origine colombiana ed anche lui resterà due anni a Genova. L’Inter dovrebbe pagare subito solo 5 milioni. Sempre in base alle presenze che il giovane metterà insieme nel biennio in maglia rossoblu il bonus potrà arrivare fino a 25 milioni.
L’Inter ha rotto le uova nel paniere a troppi?
Parlare di 60 milioni pare dunque semplicistico e fuorviante.
E’un’operazione dall’architettura complessa, come forse gli osservatori non sono abituati a commentare. Ma pare un intervento dettato da robuste dosi di sano realismo (la plusvalenza immediata) e lungimiranza tecnica.
Sui due giovani genoani c’era infatti la fila di club italiani e stranieri.
Non è che l’arrivo dell’Inter abbia rotto le uova nel paniere a troppi?