Inter, Ecco il tesoretto derivante dalle cessioni. Di Maria obiettivo N°1
In casa Inter si lavora sulle cessioni. Ecco tutti i soldi ricavabili dalle varie operazioni
All’Inter il Fair Play Finanziario pare non essere più un problema, visti i nuovi accordi commerciali con gli sponsor asiatici e le ottime plusvalenze di Sabatini.
IN USCITA
Mancano ormai poche ore al fatidico 30 giugno e la dirigenza nerazzurra sembra ormai ottimista.
In uscita, grazie al lavoro di Walter Sabatini, sono già stati sistemati Banega e Caprari, rispettivamente al Siviglia e al Pescara.
La giovane punta è rientrata nell’affare Skriniar come contropartita tecnica, a titolo definitivo.
Il centrale della Samp invece è stato preso in prestito biennale con obbligo di riscatto, per cui non graverà sul bilancio già da subito.
A Premium Calcio hanno parlato del tesoretto che l’Inter potrebbe ricavare dalle cessioni, al netto del bilancio:
Banega 9,5 milioniMiangue 3,5 milioniCaprari 5 milioniBiabiany 4 milioniPuscas 4 milioniRanocchia 5 milioniBardi 2 milioniSanton 2,5 milioni
Per un totale di 35 milioni di euro a disposizione, in caso tutte le trattative andassero in porto.
IN ENTRATA
Queste operazioni, sommate alle nuove partnership, permetterebbero ai nerazzurri di trattenere Ivan Perisic e di puntare un altro top player.
In tal senso si parla molto di Angel Di Maria, giocatore che piace molto a Sabatini ed Ausilio; Walter può vantare anche ottimi rapporti con l’agente dell’argentino.
La richiesta del PSG è di 40-50 milioni, ma prima di intavolare qualsiasi cosa il club francese dovrà prima trovare il sostituto.
Per “El Fideo” si parla di una proposta quadriennale a 7 milioni stagionali.
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