Inter News : l’Inter ha una miniera d’oro dopo il triplete giovanile e gli acquisti boom
Inter news : dalle giovanili e dagli acquisti un patrimonio enorme
Dopo il Triplete realizzato dalle giovanili dell’Inter (Primavera, Beretti, Under 17), una raffica di acquisti di giovani talenti.
Inter is coming: lo slogan è evidentemente rivolto alla prima squadra.
Ma ora sono anche i giovani a dare a tutto l’ambiente speranze grandiose di un futuro fatto di ragazzi cresciuti nelle leve nerazzurre.
Proviamo a metterli in campo
Abbiamo provato a mettere in campo un undici ipotetico di ragazzi di età inferiore ai 20 anni.
Con un briciolo di esperienza, una coppia di attaccanti Pinamonti Pellegri avrebbe le caratteristiche tecniche per essere all’altezza in una media serie A.
Adorante è giovanissimo ma ha una gran dote, la butta dento con faciità impressionante.
Tempo un anno e potrebbe benissimo essere il primo rincalzo delle due star là davanti.
A centrocampo Merola, Salcedo ed Emmers.
Concretezza, corsa, talento innato , se non verrà disperso nel tempo dai diretti interessati o da scelte tecniche poco lungimiranti.
Potremmo inserire anche Coulibaly, che la società sta trattando col Pescara.
Ma il ragazzo nicchia perchè si sente già pronto per scenari più presigiosi delle giovanili.
Complimenti per l’autostima, ce ne faremo una ragione; Awua e Carraro non dovrebbero essere da meno.
Nel mezzo della difesa nessun dubbio su Gravillon (da ieri al Benevento ma con diritto di riacquisto) e Vanheuden, due rocce contro cui si sono scontrati tutti gli attacchi delle migliori giovanili italiane.
Sugli esterni, uscito ieri Di Marco con destinazione Sion (ma anche qui con diritto di recompra), indichiamo Valietti e Cagnano e per finire Dekic tra i pali.
La responsabilità dei ragazzi e della società
Un mix di vecchi e nuovi “nerazzurrini” che possono diventare un serbatoio enorme per la prima squadra.
Ma anche un patrimonio economico da frar crescere e valorizzare perchè mai come oggi le leve interne sono importanti anche da questo punto di vista.
Le premesse per fare bene ci sono tutte.
Ai ragazzi il compito di non disperdere le qualità che hanno, nè la fortuna di essere in una grande cantera.
Alla società la mission di tirar fuori da ciascuno di loro il meglio delle loro possibilità.