Inter news: il neo allenatore dell Roma ha espresso il suo parere sulla permanenza di Nainggolan
Inter news: anche Di Francesco non ha dubbi sulla permanenza di Nainggolan alla Roma.
Direttamente da Pinzolo, l’intervista rilasciata a Sky Sport su preparazione, obbiettivi e mercato della Roma.
C’è tanto calore dei tifosi attorno a Di Francesco. E’ una sorta di ritorno a casa?
Sì. Lo striscione diceva benissimo “bentornato”. Dopo essere stato calciatore e poi dirigente, è una grande soddisfazione essere diventato l’allenatore della Roma. Il calore della gente aiuta ad approcciarsi al meglio a questa nuova avventura.
Che tipo di allenamenti avete impostato in questi giorni?
Curiamo tutte e due le fasi, cerchiamo di dare impronta a una squadra che deve essere sempre corta. Ci sono tanti ragazzi interessanti, sto facendo le mie valutazioni e allo stesso tempo sto cercando di trasmettere l’idea che ho.
Che tipo di preparazione atletica state facendo?
La parte atletica va abbinata a quella tattica. Tutto calcolato e monitorato. La parte a secco è fondamentale.
Florenzi?
Si è già lamentato che ha fatto troppo con la palla! Ha il desiderio di tornare il prima possibile, ma non bisogna affrettare i tempi. Non bisogna essere frettolosi, per certi infortuni meglio aspettare.
Gonalons usato come jolly. E’ un regista ma può giocare anche da mezzala?
Inizialmente no, non avendo De Rossi c’è solo lui come centrale di centrocampo. Lui e De Rossi si giocheranno con continuità il posto. Stiamo cercando di avere 22 titolari. Cerchiamo di mettere maggiore competitività in tutti i ruoli.
Pellegrini? Cosa ha di speciale?
E’ un giocatore universale, è una mezzala di grande qualità. Ha la capacità di fare giocate, assist e gol. La sua migliore qualità è la disponibilità. Chiedo molto a questi ragazzi, nel calcio si può sempre migliorare.
Il miglior centrocampo in Italia?
Diciamo che è un ottimo centrocampo.
Ai corteggiatori di Nainggolan cosa rispondi?
Che è forte e che ce lo vogliamo tenere stretto. Ha qualità importanti, sa interdire e fare gol.
Totti?
Deve scegliere lui. E’ normale che non possa fare l’allenatore… ma Francesco sarà sicuramente un valore aggiunto. Mi potrà dare una grande mano per capire le dinamiche.
Cosa le ha chiesto Pallotta?
Entusiasmo. Cercare di migliorarsi è l’obiettivo della società.
Napoli da scudetto?
Ha un’identità e sa quello che vuole. Per me ci vorrà un po’ più di tempo. Abbiamo cambiato un po’ di più del Napoli, ma questo non è per forza uno svantaggio.
Milan?
Ha fatto acquisti importanti, ma bisogna guardare più alla qualità che alla quantità. Stiamo facendo tantissime valutazioni. Cercheremo di essere competitivi, come sta facendo il Milan.
Inter?
Anche loro stanno costruendo. Di sicuro hanno un ottimo allenatore. Credo che queste squadre si siano rinforzate, non solo dal punto di vista tecnico.
L’obiettivo stagionale?
Cercare di vincere il più possibile, centrare più obiettivi possibili cercando di portare a casa più vittorie possibili.
Cosa manca alla Roma?
L’alternativa a Dzeko, due esterni offensivi, un terzino sinistro, un centrale difensivo. A centrocampo li abbiamo, dobbiamo andare a toccare gli altri reparti.
Il gap con la Juve si è ridotto o aumentato?
Difficile fare una fotografia in questo momento. Dobbiamo mettere dentro tanti giocatori per fare valutazioni. Bisogna fare le cose in maniera ponderata, cercando di mettere nella squadra i giocatori che servono, poi valuteremo.
Anche lei sposa la linea di Perotti su Nainggolan? E’ stato uno scherzo?
Per forza. Salah è stato poco elegante, visto che è voluto andare in Premier League.