Perisic: il Manchester cede alle condizioni imposte dall’Inter
Perisic sarà un giocatore del Manchester United alla fine.
Ma solo alle condizioni dettate dall’Inter già da tempo.
Che il croato volesse lo United era chiaro fino dai tempi del suo incontro con Mourinho, alcuni mesi fa.
La società inglese ha provato a giocare sulla presunta debolezza dell’Inter nelle settimane in cui doveva chiudere la vicenda FFP.
Offerte da 20-25 milioni di euro a fronte della richiesta, unica ed inamovibile, di 50 milioni.
Dopo il 30 giugno, in Inghilterra si sono accorti di aver sbagliato la linea.
L’Inter aveva centrato l’obbiettivo plusvalenze senza dover cedere i propri gioielli.
Solo allora Jose Mourinho ha capito che l’Inter era cambiata.
L’Inter è cambiata, a Manchester hanno capito (in ritardo)
Settimana dopo settimana, offerte sempre a salire, inserimento di Darmian piuttosto che di altri giocatori.
La risposta da Corso Vittorio Emanuele è sempre stata la stessa : 50 milioni nemmeno un ponds in meno.
Fino a qualche anno fa, probabilmente non sarebbe andata così.
Oggi le condizioni sono cambiate, l’Inter è cambiata, finalmente.
Ora o si fa come dice Mr. Zhang o si torna di là dalla Manica con le pive nel sacco.
E attenzione, non si parla di un affare in via di conclusione per cifre paragonabili ai valori di bilancio.
Perisic : valori triplicati
Perisic fu acquistato due anni fa dal Wolfsburg per poco meno di 19 milioni di euro.
Oggi, al netto degli ammortamenti, il suo valore economico è inferiore ai 15 milioni.
Quando il Manchester formalizzerà il bonifico da 50 milioni di euro, l’economo nerazzurro potrà contabilizzare una plusvalenza di oltre 35 milioni, mentre la società potrà ben dire di aver triplicato il valore di Perisic in due anni.
Qualcuno ha qualcosa da obbiettare?