(GdS) Calciomercato Inter | Spalletti disposto a follie pur di avere Nainggolan
Calciomercato Inter: Spalletti innamorato pazzo di Nainggolan
Calciomercato Inter: la Gazzetta dello Sport in edicola stamane si pone il seguente interrogativo su un possibile collocamento tattico di Nainggolan all’Inter: come e dove potrebbe giocare Nainggolan nell’Inter?
Di seguito la risposta che si é data la Gazzetta: “Per rispondere basterebbe ricordare i 14 gol del belga nell’ultima stagione in giallorosso. Luciano Spalletti lo ha inventato trequartista con doppia missione. Portare il primo pressing sull’avversario che avvia l’azione, ma anche mediano sulla linea di De Rossi e Strootman, una volta saltata la marcatura”.
“Nainggolan – aggiunge il giornale milanese – è il prototipo del centrocampista box to box, capace di andare da un’area all’altra sfruttando la capacità di inserimento e il suo tiro da fuori”.
“Emblematico – spiega la Rosea – il secondo gol che nel 3-1 di San Siro il Ninja rifilò proprio all’Inter. Vinto un contrasto con Gagliardini nella propria metà campo, il romanista si fece 40-50 metri palla al piede per poi scaricare uno «scaldabagno» nella porta di Handanovic. Inevitabile dunque immaginare che Nainggolan venga riproposto alle spalle della punta centrale”.
“Nel 4-2-3-1 sul quale pensa di lavorare Spalletti, il belga per grinta, forza e corsa potrebbe anche affiancare Gagliardini, ma vorrebbe dire limitarne raggio d’azione e capacità da stoccatore. Vero che nemmeno Borja Valero, altro pallino del 58enne di Certaldo, dà il meglio di sé da regista basso. La titolarità fissa del 32enne spagnolo non è però scontata. Borja per Spalletti infatti è fondamentale anche come principio ispiratore” chiosa la Gazzetta nella sua analisi tattica.
Comunque per poter far convivere i due centrocampisti, Luciano Spalletti potrebbe quindi virare al 4-3-1-2, con Icardi e (per ora) Perisic davanti. Da non escludere neanche che Nainggolan e Borja possono muoversi da mezzali anche nel 4-3-3.
Per adesso, comunque, sono tutte ipotesi.Prima c’è da convincere la Roma…