Indice dei contenuti
1 Calcio Mercato : Big data applicati al calciomercato2 Dagli anni ’50 in poi3 Anni ’90: il calcio mercato esplode con la legge Bosman e le televisioni4 Prossimo obbiettivo : perché i giocatori cambiano squadraCalcio Mercato : Big data applicati al calciomercato
Un interessantissimo articolo pubblicato su Calcio e Finanza.it presenta uno studio del calcio mercato sulla base dei big data.
Proprio in questi giorni di calcio mercato effervescente, capire come si è sviluppato il calcio mercato italiano può essere importante e stimolante per i tanti appassionati della materia.
Tre ricercatori dell’Università di Pisa, Stefano Mastini, Luca Pappalardo e Dino Pedreschi hanno ricostruito l’evoluzione del calciomercato in modo quantitativo, attraverso l’analisi dei dati relativa ai trasferimenti di calciatori tra club nel corso della storia del calcio.
A questo scopo è stata pertanto ricostruita, decennio per decennio, la rete “sociale” dei trasferimenti tra club.
Dagli anni ’50 in poi
Lo studio inizia dagli anni ’50; la rete dei trasferimenti non esiste.
C’è solo una modesta circolazione di calciatori che, infatti, giocavano prevalentemente nei club della propria città.
Nei due decenni successivi la situazione cambia di poco.
Mentre lentamente cresce il numero di connessioni tra club della stessa nazione, restano sempre rare le “comunicazioni” tra club di Paesi diversi.
Il mercato internazionale non esiste, causa il blocco agli stranieri imposto dalla FIGC dopo la disfatta con la Corea nel 1966.
“Dalla metà degli anni ’70 il calciomercato inizia a svilupparsi sul serio e ad assumere connotati più simili al calciomercato moderno.
Le interazioni tra i club si fanno più fitte. Il flusso di calciatori inizia a crescere sensibilmente.
Si arriva, a fine anni ’80, a una rete molto strutturata in cui il numero di calciatori che si trasferiscono è molto alto e le interazioni tra i club europei sono decisamente complesse”.
Anni ’90: il calcio mercato esplode con la legge Bosman e le televisioni
Negli anni ’90, il calciomercato esplode grazie a due eventi cruciali.
La sentenza Bosman, che garantisce libera circolazione dei lavoratori in Europa e l’ingresso delle televisioni private con i grandi apporti di capitali per accaparrarsi i diritti tv.
Il calciomercato diventa europeo e mondiale.
Cambia la tipologia stessa di trasferimento tra club che passa dal tipo “oneroso”, ossia basati sul pagamento del cartellino dei calciatori da parte dei club a quello “libero, preferenziale sia per i calciatori che per le società.
Prossimo obbiettivo : perché i giocatori cambiano squadra
Il prossimo passo dei tre ricercatori dell’Università di Pisa sarà lo studio dei dati relativi al punto di vista del calciatore.
“Cosa spinge quest’ultimo a cambiare squadra e perché?
È possibile prevedere dove si trasferirà in futuro e quali altri cambieranno squadra?
Queste sono solo alcune delle domande a cui stiamo cercando di dare risposta grazie al supporto della data science“.
Fonte CalcioeFinanza.it