Sabatini non parla: i media e i giornali inutilmente cercano di estorcergli quale notizia sulla campagna acquisti dell’Inter. Ma il manager va dritto per la sua strada. Anche se fra un po’ dovrà sbottonarsi…
Mercato Inter: quello che Walter Sabatini non ci dice! E non dirà (?) alla conferenza stampa di venerdì pomeriggio programmata alle 16. In queste ore, su Facebook, sta girando un video dell’uomo forte di Suning. Sigaretta in bocca, viene ripreso mentre esce (crediamo) da un locale. Viene “accerchiato” da giornalisti che provano a rubargli inutilmente qualche dichiarazione. D’altronde Walter Sabatini è sempre stato un uomo di poche parole. Lo ha confermato all’Inter. In quel “Bene, e in silenzio” c’è tutto. C’è il suo modo di lavorare, ma c’è soprattutto il suo “credo”. Sabatini non ha mai amato essere al centro dell’attenzione, ha sempre dato l’idea di essere un “solitario”.
Sabatini e l’ossessione degli interisti
In queste ore il Milan sta trattando Bonucci. Sarebbe un gran colpo. Perché Bonucci è un leader, ha la cultura della vittoria, è uno dei pochi giocatori che sposta equilibri. Nelle scorse settimane il Milan ha comprato sette giocatori di livello. I tifosi interisti non l’hanno presa bene. “E noi?” continuano a chiedersi. Come abbiamo già scritto, noi siamo partiti dalle fondamenta: le giovanili. Non solo. Sono arrivati l’ottimo Borja Valero, il promettente Skriniar e siamo a un passo da Dalbert. Se facessimo un confronto, sarebbe poco: è vero. E’ anche vero che siamo solo al 13 luglio. Alla fine del mercato manca una Quaresima. Basta con l’ossessione degli altri. Quando Sabatini dice ai giornalisti “Parlerò venerdì”, si percepisce tranquillità. Sono le parole di un professionista che sa cosa fare. Nei suoi gesti non c’è tensione. Prendete Perisic: cerca di “spegnere” il telefonino di un tifoso. Ecco, Perisic. C’è chi assicura che sia il croato la chiave del mercato dell’Inter.
Sabatini e la conferenza stampa
Quello che Sabatini non ci dice, abbiamo scritto. Perché? Perché il mercato si fa in silenzio e non sui giornali. D’altronde finendo sui giornali, si rischia di gonfiare i prezzi. Perché, poi, la bulimia di calciomercato è tutta italiana. C’è un estremo bisogno di scrivere. Poi che in tutto quello la verità non ci sia, è un altro discorso. Prendiamo Pepe e James Rodriguez. Qualcuno li ha dati per certi all’Inter. Peccato che se arriveranno a Milano, sarà da turisti. Quindi? “Bene, e in silenzio” perché se le trattative non vanno in porto, i tifosi ci restano male. Credete che i milanisti faranno finta di niente se dovesse saltare Bonucci? Meglio poche parole e tanti fatti. La conferenza stampa di venerdì sarà fondamentale. Bisognerà ascoltare ogni parola di Sabatini: magari indirettamente, ma sicuramente darà le indicazioni dell’Inter che verrà. Perché #InterIsComing.