Le dichiarazioni dell’agente Dario Canovi su Patrick Schick
Il noto procuratore Dario Canovi è intervenuto ai microfoni di Retesport.it per commentare l’interesse dell’Inter nei confronti di Patrick Schick, giocatore al centro di un vero e proprio caso tra Sampdoria e Juventus: “Schick in nerazzurro? Mi auguro che Sabatini si ricordi di chi glielo aveva proposto… Io purtroppo non sono entrato nell’affare della Sampdoria perché avevo un mandato della Roma e non volevo tradire l’impegno assunto”.
Canovi ha poi aggiunto: “Quello che è strano è che se i medici della Juve hanno ritenuto che non fosse idoneo come mai hanno lasciato che tornasse in nazionale a giocare? Qualche giorno fa ho suggerito al suo procuratore di assumere un avvocato per difendere l’immagine e gli interessi del giocatore. Secondo me gli interessi del giocatore sono profondamente lesi, a torto o a ragione. Può darsi che tutto è regolare, ma se non lo è? Se domani danno l’idoneità a Schick io farei una causa alla Juventus da milioni e milioni. Sia come giocatore che come società, perché hai minato l’immagine di un giocatore che era sulla cresta dell’onda, se non andava alla Juventus c’erano 4-5 club che lo volevano. Adesso sarà tutto più difficile per la Sampdoria e per l’agente di Schick. Le motivazioni per una eventuale vertenza ci sono eccome”.