Schick : Perché l’Inter dovrebbe correre a prendere un giocatore rifiutato dalla Juventus?

Schick: dopo le visite i comunicati ufficiali di Juve e Samp

La Juventus un mese fa aveva fatto fuoco e fiamme per strappare Schick alla concorrenza, quella dell’Inter in prima fila.
Addirittura era arrivata a concordare con la Samp un prezzo superiore a quello della clausola rescissoria da 25 milioni.
Poi le prime incertezze, l’ufficialità che non arriva, le prime voci, la ripetizione delle visite mediche.
Si arriva dunque a ieri sera alle ore 20,15: escono i due comunicati ufficiali identici di Juve e Samp:
Le società U.C. Sampdoria e Juventus F.C. comunicano che è stato deciso, di comune accordo, di non perfezionare il trasferimento del calciatore Patrik Schick.”
“Di comune accordo” dicono le due società.
Dunque il problema sanitario, se di ciò si dovesse trattare perché ancora nessuna informazione ufficiale al riguardo è giunta, è riconosciuto da entrambi i club tale da inibire uno dei trasferimenti più importanti di questa prima fase di mercato.

Problemi temporanei facilmente superabili

Appena uscita la notizia, una voce univoca si è alzata nei media: “Schick torna sul mercato, l’Inter fra le pretendenti”.
Innanzitutto diciamo che ci auguriamo che i presunti problemi fisici del ragazzo siano appunto presunti, e che i motivi della rottura dell’accordo siano legati ad altre cause.
Diversi commentatori hanno parlato di problemi fisici temporanei, facilmente e velocemente superabili, meglio così.
Ma se due società decidono di non dar corso ad un trasferimento già definitivo vuol dire che qualche problema sussiste.
Di fronte a ciò osserviamo che non esiste un solo motivo che spinga l’Inter a fiondarsi immediatamente su Schick.
Si presume che Samp e Juventus abbiano scherzato nel definire il trasferimento del ceco per oltre 30 milioni?
Si ritiene che chi ha visitato Schick in questi giorni, rivoltandolo come un calzino ci immaginiamo, sia un maniscalco e non un team di professionisti qualificatissimi?
Oppure si presume che l’Inter sia diretta da una combriccola di sprovveduti con l’anello al naso?

Prudenza ed attenzione

Qualche addetto ai lavori ci spieghi un solo motivo serio ed incontrovertibile per il quale, date le notizie di cui siamo possesso al momento, l’Inter dovrebbe correre ad acquistare un ragazzo che un altro club ha ritenuto di non acquistare per i motivi suddetti.
Magari nei prossimi giorni le informazioni chiariranno l’accaduto e spiegheranno con dovizia di particolari le vere ragioni della rottura dell’accordo.
Solo allora l’Inter potrà casomai riavviare un discorso con la Samp.
Il concetto ci sembra perfino troppo banale.
Ma ormai, ha detto qualcuno, si vive più di calcio mercato che di calcio.