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Candreva al Chelsea, tre motivi per dire SÌ

Inter, hai tre buoni motivi per cedere Candreva al Chelsea. Ora è tutto diverso rispetto a gennaio

Nella finestra di gennaio, il Chelsea di Antonio Conte aveva provato in extremis a strappare Antonio Candreva all‘Inter.

I nerazzurri, anche per questioni di tempistiche, si erano opposti e avevano continuano a puntare sull’ex Lazio fino al termine della stagione.

Ora però i Blues sembrano davvero convinti di volerci provare. E, a differenza della sessione invernale, l’affare potrebbe concretizzarsi davvero.

A spiegarci le ragioni che farebbero propendere per il “sì”, è il giornalista sportivo Alfredo Pedullà:

«Il 30 gennaio vi raccontammo l’inserimento a sorpresa del Chelsea per Antonio Candreva.

Evidentemente un pallino di Conte, che lo aveva apprezzato in diverse occasioni e lo aveva fatto chiedere nelle ultime ore del mercato invernale. Pur avendo il Chelsea una filosofia molto chiara, ovvero non spendere per un trentenne.

Ma Conte ora avrà più autonomia e le indiscrezioni dall’Inghilterra hanno motivo di esistere per tre motivi.

Il più importante: Spalletti stima Candreva, ma preferirebbe un tipo alla Keita per una questione di maggiore prolificità, quindi – pur non ammettendolo pubblicamente – darebbe il via libera se arrivasse una proposta.

Gli altri due motivi: Candreva è assistito da Pastorello che ha curato l’operazione Conte; lo stesso allenatore cerca gente che conosce bene e apprezza anche dal punto di vista umano.

Come Morata, ma anche come Candreva…»

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