Spalletti : il medico giusto per due giocatori da rivalutare, l’importanza del lavoro psicologico
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1 Spalletti, lavoro efficace su Kondogbia e Gabigol2 Gabigol: segnali positivi3 Kondogbia la sorpresa di questa prima fase4 Ora servono confermeSpalletti, lavoro efficace su Kondogbia e Gabigol
Spalletti e Sabatini hanno più volte ripetuto che il gruppo dell’Inter è di qualità e che necessita di alcuni inserimenti per inseguire il quarto posto che vale la Champions.
Nei giorni del ritiro di Brunico e nelle prime amichevoli, il mister ha lavorato molto su alcuni giocatori che non avevano avuto l’anno scorso un rendimento ottimale.
Gabigol e Kondogbia su tutti.
Chi per un motivo chi per un altro negli ultimi mesi sono finiti (giustamente) al centro delle critiche di osservatori e tifosi.
E’ però indubbio che nelle prime gare disputate i due “osservati speciali” abbiano offerto risposte assai positive.
Gabigol: segnali positivi
Gabigol sembra rinato. O forse, meglio dire, nato.
Per lui spezzoni di amichevoli, nelle quali però ha dimostrato che l’impegno è almeno pari alle sue parole sui social.
Volitivo, presente, concentrato.
Probabilmente il lavoro intenso svolto a Riscone e qualche lunga “confessione” con Spalletti, stanno facendo capire al giovane brasiliano l’approccio giusto all’Inter, al calcio italiano.
Con tutta probabilità sarà opportuno proseguire nella ricerca di un prestito annuale ad un altro club per accelerare la sua maturazione.
Ma per Gabriel Barbosa finalmente l’opportunità di qualche giudizio positivo e l’opportunità di dimostrare che l’Inter ha fatto bene a puntare su di lui l’anno scorso .
Kondogbia la sorpresa di questa prima fase
Chi ha sorpreso veramente è stato invece Kondogbia.
Inserito nella rosa dei sacrificabili, il francese, pur senza entusiasmare, sta facendo vedere che le doti di interdittore e di ottimo appoggio nella fascia nevralgica del campo ci sono tutte.
Caratteristiche messe in mostra anche in alcuni momenti della scorsa stagione ma in maniera saltuaria e non del tutto convincente.
Spalletti gli chiede quegli inserimenti che potrebbero consentirgli qualche gol in più; nei due spezzoni di partite giocati si è visto qualche buono spunto anche da questo punto di vista.
Anche Kondo ha bisogno di fiducia e continuità per recuperare la piena consapevolezza delle sue qualità.
Spalletti sta lavorando da par suo sul modo di stare in campo e soprattutto sull’aspetto psicologico di questi due giocatori.
Ora servono conferme
Ci voleva poco a capirlo; probabilmente ci vorrà di più a raggiungere gli obbiettivi.
Se al termine del mercato i due vestiranno ancora i colori nerazzurri non è dato sapere.
In tal caso l’Inter potrebbe contare a inizio campionato su due elementi molto diversi dai giocatori incerti e spesso ai margini del progetto nella scorsa stagione.
Sicuramente le due amichevoli fin qui giocate sono ben poca cosa per esprimere giudizi definitivi.
Ma se il buongiorno si vede dal mattino, la strada intrapresa è del tutto positiva.
Ora si attendono solo conferme nelle prossime due gare di ICC con Chelsea e Bayern.