Vecino alla corte di mister Spalletti, ecco il centrocampista per l’Inter: alla scoperta dell’ex Fiorentina, dagli inizi in Uruguay alla serie A.
Dopo le visite mediche di rito, è arrivata anche l’ufficialità del passaggio di Matías Vecino Falero dalla Fiorentina all’Inter.
E’ il quarto acquisto dei nerazzurri in questa sessione di calciomercato, dopo gli arrivi di Padelli, Borja Valero e Skriniar ed il secondo dalla Fiorentina dopo il centrocampista spagnolo.
Voluto da mister Spalletti, che già l’aveva richiesto nella scorsa stagione quando allenava la Roma, Matías Vecino è un mediano di sostanza e quantità.
Conosciamo da vicino il nuovo acquisto della Beneamata, la cui carriera professionistica inizia in Uruguay, patria del giocatore.
L’esordio con i professionisti avviene con il Central Espanol il 6 marzo 2011 contro Tacuarembò.
La prima rete assoluta la realizza il 3 aprile 2011 contro il Rampla Juniors, in un match del campionato uruguaiano.
In totale, con il Central Espanol disputa 32 presenze con 2 reti all’attivo, prima del passaggio al Nacional nella stagione 2011/2012.
Con il Nacional gioca fino a gennaio 2013, disputando 18 partite, mettendo a referto 4 reti totali.
Il 24 gennaio 2013 l’arrivo in Italia per giocare in serie A con la maglia della Fiorentina ed esordisce nel massimo campionato italiano il 26 settembre 2013 proprio contro l’Inter, nel match che i nerazzurri vincono 2-1.
Trovando poco spazio nei viola, il 29 gennaio 2014 passa in prestito al Cagliari dove segna la sua prima rete in serie A il 2 marzo 2014 in Cagliari-Udinese 3-0.
Con i sardi gioca 15 partite, realizzando 2 reti.
Nella stagione 2014/2015 gioca in prestito nell’Empoli, diventando titolare della squadra toscana e concludendo la stagione con 36 presenze e 2 reti all’attivo.
La stagione 2015/2016 è quella del rilancio a Firenze, dove Vecino conquista il posto da titolare con Paulo Sousa: 38 partite totali tra campionato, coppa Italia ed Europa con 2 reti segnate.
Nell’ultima stagione con i viola, il centrocampista uruguaiano disputa 40 partite con 4 goal all’attivo: è la sua migliore stagione in Italia.
Ora, l’arrivo all’Inter di mister Spalletti. Giocatore duttile e funzionale agli schemi dell’allenatore nerazzurro, diventerà il nuovo perno del centrocampo?