Il tecnico alle prese con la quadratura del cerchio
Mister Luciano Spalletti ha avuto delle ottime indicazioni dalle amichevoli estive, ma si trova con una sovrabbondanza di elementi a centrocampo. Considerato che la stagione non prevede le coppe europee, il tecnico dovrá forzatamente fare delle scelte e relegare qualcuno in panchina, se non cedere temporaneamente o a titolo definitivo.
Da un lato pare assodato che lo schema debba essere il 4-2-3-1 provato con successo nelle amichevoli. Ma chi saranno gli interpreti?
Uno dei punti fermi sembra essere Borja Valero: lo spagnolo ha dato alla linea mediana tempi,geometrie ed idee chiare. Tutte cose che sono mancate la scorsa stagione. Al suo fianco il partner piú ideale sarebbe Geoffrey Kondogbia con le sue spiccate doti di incontrista. L’incognita legata al francese é rappresentata dalla continuitá di rendimento. Mentre Roberto Gagliardini che ha piú le caratteristiche di una mezzala toglierebbe un po’ di peso in fase di copertura. Gary Medel invece é considerato fuori dal progetto, anche se un incontrista in piú forse poteva servire.
Per la trequarti invece vi sono tre nomi in lizza per un posto. Il neo acquisto Vecino probabilmente non é arrivato per fare panchina, ma nella stessa posizione c’é un Joao Mario rigenerato e carico a mille. Che peró potrebbe anche essere impiegato sulla fascia e liberare quindi spazio al centro. Il “terzo incomodo” é rappresentato da Marcelo Brozovic, letale nei sui inserimenti e colpi a sorpresa quanto discontinuo nella concentrazione e nelle prestazioni. Il croato sembra l’elemento piú prossimo ad essere sacrificato anche per motivi comportamentali.
Luciano Spalletti quindi dovrá essere bravo a trovare con rapiditá la quadratura del cerchio e risolvere le situazioni degli esuberi. Il campionato é alle porte.