Fazio, centrale difensivo della Roma, ha avuto un grande rendimento con Spalletti
Fazio con Spalletti, ha visto uno dei momenti di maggiore forma della sua carriera.
Un giocatore dall’importante struttura fisica e dalle buone doti tecniche, quasi da renderlo capace di giocare stabilmente in mediana a centrocampo.
Con il tecnico di Certaldo, ha trovato grande feeling, grazie alla fase difensiva legata soprattutto a posizione, compattezza tra le linee e altezza della retroguardia.
Essendo imponente dal punto di vista fisico, il centrale difensivo tenderebbe a temere i duelli in velocità. Per questo la posizione migliore per lui sarebbe arretrata, in modo da concedere poco campo.
L’astuzia e la capacità di prevedere sarebbero le doti principali per potersi imporre su questi livelli.
Di Francesco invece, per via del modulo e del diverso approccio alle partite, preferirebbe la difesa alta, a ridosso del centrocampo e a sostegno della manovra offensiva.
Non proprio l’ideale per un calciatore alto un metro e novanta. Difficile poter ammirare Fazio in scatti repentini; più probabile invece vederlo pronto ad intervenire staccandosi dalla sua “zolla”.
Un concetto semplice che dovrebbe rendere abbastanza chiara la differenza di interpretazione del calcio tra i due allenatori.
L’Inter, alla ricerca di sostituti di livello proprio in difesa, potrebbe provare a strapparlo ai giallorossi magari insistendo tramite lo stesso Spalleltti, pronto a ritagliargli su misura il ruolo che più gli comporterebbe.