Inter, cosa manca ai nerazzurri a pochi giorni dall’inizio della serie A

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1 Domenica parte il campionato nerazzurro e tra acquisti strutturali ed obiettivi ancora in bilico il punto sulla squadra di Spalletti2 Acquisti per dare funzionalità alla rosa3 Però l’impressione è che manchi ancora qualcosa4 Per quanto riguarda il reparto avanzato invece ci sono ancora dei dubbiDomenica parte il campionato nerazzurro e tra acquisti strutturali ed obiettivi ancora in bilico il punto sulla squadra di Spalletti

La serie A prenderà il via tra pochissimi giorni e l’Inter in questo momento ha una squadra strutturata ma l’impressione è che manchi qualcosa.

Cominciamo col dire che è stata una vera rivoluzione, l’arrivo di Spalletti ha spostato un po’ gli equilibri ed ha dato una nuova identità alla squadra.

Tanta tattica, gioco di squadra e soprattutto pugno di ferro con tutti.

Il mercato è stato sicuramente meno scintillante di quello che era stato promesso, ma gli acquisti fatti dall’Inter fino ad ora sono stati mirati.

Acquisti per dare funzionalità alla rosa

Si perché magari non sono arrivati grandi nomi e questo è vero, ma sono arrivati giocatori che hanno dato un’identità tattica alla squadra.

Cominciando Da Borja Valero, che ha assunto il ruolo di leader a centrocampo, con la grande capacità di disegnare gioco, che era qualcosa che a Milano non si vedeva da un po’.

L’arrivo di Vecino dà tanta sostanza al centrocampo nerazzurro, e Skriniar si sta dimostrando davvero un ottimo acquisto, con un precampionato in crescendo.

In uscita c’è stato davvero molto movimento e probabilmente ce ne sarà ancora tanto in questi ultimi giorni, con un mercato che dovrà anche essere “svelto” in entrata.

L’obiettivo dell’Inter in questo campionato è quello di tornare in champions, ed è una squadra che ha nel suo allenatore e nella rosa il potenziale per farcela.

Però l’impressione è che manchi ancora qualcosa

La rosa dei nerazzurri in questo momento non è del tutto completa, perché se è vero che è stato fatto un mercato funzionale è vero anche che mancano rinforzi.

La difesa in questo momento è il reparto dove c’è più carenza, con la partenza di Ranocchia e Murillo si deve andare sul mercato per un difensore centrale.

Rafforzare la difesa, con un centrale ed un esterno di destra, sicuramente porterebbe l’Inter ad avere ottimo ricambi.

Poi c’è il discorso legato all’attacco, perché a centrocampo i giocatori ci sono ed è stato il reparto più ritoccato.

Per quanto riguarda il reparto avanzato invece ci sono ancora dei dubbi

Sia in entrata che in uscita, con Jovetic che dovrebbe partire e Schick che al momento è in standby la situazione in attacco ancora non è ben definita.

Un’altra punta serve, serve davvero e non solo, manca anche qualcosa sugli esterni.

In un 4231, che è la formazione con cui giocherà Spalletti c’è bisogno di esterni veloci e funzionali.

Con Perisic e Candreva in prima fila e Gabigol che dovrebbe essere ceduto in prestito rimane il solo Eder a poter giocare da esterno.

Un esterno serve assolutamente, con il sogno Lucas Moura che però ancora non dà segnali concreti e Keità che si è allontanato dall’Inter rimangono aperte le incognite.

Insomma l’Inter ha una rosa funzionale, questo è vero, ma per poter essere davvero competitiva c’è bisogno di qualcosa in più.