Bergomi: “Gagliardini ha tecnica e tempi d’inserimento”
Bergomi sulla nuova Serie A
Beppe Bergomi ha espresso la sua opinione sulla Serie A 2017/2018.
Qualche nome?
«Bisogna fare un monumento a Gasperini con tutti i giovani sui quali ha puntato: da Conti a Caldara, passando per Gagliardini. E ancora Paulo Sousa, che ha fatto maturare Bernardeschi facendogli capire che deve adattarsi ad alti livelli. La cosa bella è che anche squadre importanti come il Milan puntano sui baby: penso a Donnarumma ma anche a Locatelli. Tutto questo porta a una crescita costante della nostra Nazionale».
Quando era nelle giovanili dell’Atalanta ha allenato qualcuno di loro?
«Io ero sulla panchina della Berretti, Caldara, Conti e Gagliardini facevano su e giù con la Primavera. Anno dopo anno cambiavano e maturavano. Conti ha sempre avuto una gran corsa, Caldara fin da piccolo era attento e concentrato. E Gagliardini aveva la tecnica e i tempi d’inserimento».
Quanto fanno bene al calcio progetti come quello del Sassuolo e dell’Atalanta?
«Sono due squadre che investono molto sui giovani: l’Atalanta da sempre, nel Sassuolo Palmieri ha fatto un gran lavoro come responsabile del settore giovanile. Società sane dove si può fare calcio e gli allenatori hanno la possibilità di rischiare anche qualcosina. Sono realtà che oggi difficilmente rischiano retrocessioni, quindi hanno la possibilità di lavorare con tranquillità facendo esordire talenti con più facilità».
Fonte Corriere dello Sport