Nosotti: “Spalletti un grande, ha convinto Perisic”
Nosotti commenta la nuova Inter
Marco Nosotti, giornalista di Sky Sport, ha commentato la situazione dell’Inter in seguito all’avvento di Luciano Spalletti: “Cosa è cambiato dall’Inter di de Boer? Sembra passato un secolo, è passato solo un anno, ci sono le fondamenta per un nuovo corso, garante di tutto ciò quel genialiaccio di Luciano Spalletti”.
Il paragone con le vecchie gestioni viene facile: “Confrontando l’esperienza di de Boer con la nuova Inter di Spalletti ci sono punti di riferimento che sono cambiati ed errori che non verrano ripetuti. De Boer ha dovuto forse supportare scelte di mercato non condivise, mentre Luciano aspetta qualcosa in più, ha gettato le basi per un nuovo corso, conosce il nostro campionato, è un grande allenatore, non perché de Boer e Pioli non lo siano, ma nella storia dell’Inter ci sono grandi allenatori e Spalletti fa parte di questa schiera, in campo, fuori, ha capacità di empatia, ecc”. continuando, ha detto: “Al di là del 4-2-3-1, ho trovato tutti risollevati, c’è una prova di squadra, una crescita evidente dal punto di vista anche fisico.
Con Pioli sono andati bene ma con le grandi perdevano. Degli alibi sono già stati tolti. Ieri abbiamo visto un 4-2-3-1, abbiamo visto giocatori coscienti di essere giocatori dell’Inter, atteggiamento che mancava, onori ed oneri sono da suddividere, gestire e mettere insieme. C’è disponibilità, l’ho vista in campo e sentita da Spalletti. Il centrocampo con Borja e Vecino rispetto a un Gagliardini-Kondogbia e Medel-Kondogbia ha qualità differenti, ci sono uomini che nutrono pensieri di gioco ora”. Su cosa ha portato in più Spalletti: “Partecipazione, motivazione e qualcosa dal punto di vista tecnico-tattico. Perisic lo ha convinto Spalletti. Ma anche Miranda voleva andar via l’anno scorso, adesso invece non ci sono problemi”.
Poi su Roma-Inter: “Penso che schiererà un 4-2-3-1. Spalletti sta cercando la quadratura del cerchio con un uomo alla Nainggolan. Arriverà un centrale di difesa. Ma devo dire che questa Inter ha maggiore consapevolezza, è stato fatto un lavoro anche sulle cose basilari, come sui terzini che non rientrano a caso e l’Inter ieri non ha preso gol“.