Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, ha risposto al sindaco di Milano Sala sulle operazioni di mercato dei rossoneri ed il loro debito
Questa sera, è arrivata la risposta di Fassone alle dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport da parte del sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Sala aveva spiegato la differenza tra Inter e Milan, con i nerazzurri in mano ad una proprietà forte, mentre i rossoneri sono una scommessa.
Soprattutto, si è soffermato sul mercato dei rossoneri: “Il Milan è una grande scommessa e tende a comprare molto a debito“.
Dichiarazione a cui ha risposto, prima dell’inizio del match del preliminare di Europa League tra Milan e Shkendija, l’amministratore delegato rossonero.
Ecco le sue parole: “Quando ho letto questa mattina l’intervista del sindaco ci sono rimasto un po’ male anche io. Mi sarei aspettato più equilibri di giudizio”.
Continua Fassone: “Ha detto la solita minestra, il nostro debito è due volte e mezzo inferiore a quello dei nostri cugini”.
Fassone entra nello specifico: “Hanno investito 720 milioni ed un debito di 180 mln è meno del 30% senza considerare i 100 mln per il debito delle vecchia gestione. I fatti, a volte, contano più delle parole”.
Tra un anno vedremo come sarà la situazione in casa Milan.