Riccardo Ferri, intervistato, esprime il suo parere sull’Inter
Ferri ha parlato ai microfoni di TMW
Riccardo Ferri, ha parlato ai microfoni di TMW, parlando del momento attuale dei nerazzurri, a pochi giorni dalla gara con la Roma.
L’intervista a Riccardo Ferri
L’opinione dell’ex difensore nerazzurro:
“Cancelo credo sia superiore per qualità a Dalbert. L’Inter con lui e Dalbert adesso può fare anche la difesa a 3 ed è una squadra più duttile dal punto di vista tattico. Adattarsi al campionato italiano però non è facile, anche se la qualità del giocatore non si discute”.
Quanto tempo ci vorrà per vederli dal via?
“Sono rimasto stupito dall’assenza di Dalbert nel match contro la Fiorentina di domenica scorsa: non era infortunato, ma la società ha motivato la sua assenza con il tempo che ancora gli serve per assimilare i primi principi di Spalletti. Ci aspettiamo che a breve si renda disponibile e che possa scendere in campo. Lo aspetta il popolo interista che ora sa di avere entrambe le fasce coperte”.
Buona parte del merito di questo avvio dell’Inter è ascrivibile a Luciano Spalletti che sabato affronterà la Roma e il suo passato. Cosa la preoccupa della partita?
“La Roma, pur avendo cambiato tantissimo, dai giocatori al ds, domenica è stata brava a soffrire e ad aspettare il momento giusto per colpire l’Atalanta. Forse Di Francesco la vorrebbe qualche metro più alta ma il cambiamento si comincia a vedere. Manca ancora qualcosa a destra in attacco, Salah era un riferimento per far cambiare ritmo a tutta la squadra. L’Inter dovrà quindi preoccuparsi di una squadra che si sta costruendo ma che al tempo stesso ha trovato subito la capacità di soffrire inculcatagli dal suo tecnico”.
Chi farà l’ultimo colpo di mercato?
“Credo che sia Inter che Milan e Juventus possano metterlo a segno. Anche il Napoli direi, ma non sarà un colpo subito disponibile, Sarri non è tecnico che inserisce subito un nuovo arrivo nel suo organico e nel suo ingranaggio già perfetto. L’Inter a centrocampo e in difesa deve acquistare ancora un paio di giocatori e capire quale sarà il futuro di Candreva e Schick”.
Crede al divorzio tra Conte e il Chelsea?
“Conte potrebbe pagare alcuni atteggiamenti, e mi riferisco alla gestione del caso Diego Costa. Difficilmente però la Bild dà notizie infondate. Sarebbe una situazione che creerebbe qualche scompiglio, dai risultati mi sembrava che Conte si fosse messo in una posizione di sicurezza, ma se divorzio dovesse essere non sarebbe solo per il caso Costa, ma perché il tecnico si è messo in contrasto con la dirigenza dei blues”.
Fonte: TMW