Di Francesco a Premium Sport
Eusebio Di Francesco al termine della gara Roma-Inter ha parlato ai microfoni di Premium Sport: “Palo dentro, palo fuori. Ci vuole anche un pizzico di fortuna e l’Inter l’ha avuto. Noi abbiamo avuto il demerito di non aver chiuso la gara, siamo stati molto ingenui sul primo gol, che ha cambiato la gara. Contro l’Atalanta si sono lamentati tutti perché abbiamo vinto giocando male, stavolta il contrario. I discorsi li porta via il vento. Stasera non è il momento di parlare del mercato. Fino al 70′ la squadra se l’è cavata benissimo con un centrale mancino adattato a destra, siamo mancati però da grande squadra nei momenti che hanno determinato la gara. Tranne nel primo gol, per il resto si sono mossi bene. La gara però doveva essere chiusa prima”.
Una piccola polemica del tecnico:”L’episodio di Skriniar e Perotti? Se non dai rigore, non è neanche l’angolo. Questa è l’assurdità. Mi dispiace perché non alleno il Sassuolo, ma la Roma ora. Questi episodi determinano lo svolgimento delle gare. Spalletti? Mi ha detto che con i pali che abbiamo preso avremmo potuto vincere ed è la sacrosanta verità. Dobbiamo leccarci le ferite, ma capire che da queste prestazioni si riparte. Il secondo gol ha permesso all’Inter di poter far male in contropiede”.
Capitolo calciomercato: “Schick? Non ho mai mandato nessun messaggio al calciatore. E’ un ottimo calciatore, ma non gli ho mai scritto”.