Spalletti, partenza fulminante! Impietoso il confronto con la scorsa stagione
La falsa partenza del 2016 un lontano ricordo
Sei punti, cinque gol segnati e uno subito, e la testa della classifica. Questa la fulminante partenza di Spalletti in campionato nonostante gli scettici e il malcontento per il mercato. E’ ormai lontano il ricordo della stagione precedente, quando Frank De Boer aveva ereditato da Roberto Mancini una squadra allo sbando pochi giorni prima dell’inizio. L’olandese non andò oltre la miseria di un punto in due partite perdendo clamorosamente la prima col Chievo in quel di Verona per due reti a zero e pareggiando a San Siro col Palermo (che a fine stagione retrocederà) 1-1 in rimonta. Bilancio: un gol segnato e 3 subiti.
Un confronto che non lascia spazio a discussioni: Spalletti con una squadra non molto diversa da quella dell’anno scorso ha ottenuto il massimo contro due squadre nettamente più forti, la Fiorentina e i vice-campioni d’Italia della Roma. Segno che il vento indubbiamente è cambiato e che il nuovo tecnico ha portato una ventata di freschezza e di ottimismo.
Certo la situazione dell’anno scorso era nettamente diversa. De Boer aveva preso in mano da poco la squadra e più di tanto non gli si poteva chiedere. Considerato però che quest’anno la partenza è stata più difficile, bisogna davvero elogiare Spalletti per il suo lavoro.
E ora, archiviate le pratiche Roma e Fiorentina, il calendario sarà più agevole fino al derby col Milan programmato per l’ottava giornata.