News Inter: abbiamo retto il FFP e il governo cinese, ma con la sfortuna non c’è gara

News Inter : Cancelo infortunato, la sfortuna peggio di FFP e governo cinese

News Inter: avevamo passato il FFP del 30 giugno con sofferenze che pochi umani possono immaginare.
Avevamo anche accettato il provvedimento del governo cinese che ci è costato una buona fetta di mercato.
Come se oltre a tutto il resto ci dovessimo preoccupare alla Pinetina di sapere cosa passa per la testa dei Di Maio, Renzi e Salvini di Nanchino.
Ma contro la Suerte non c’è proprio partita.
Probabilmente la dea bendata non aveva altro da fare sabato sera e deve aver guardato la partita dell’Olimpico.
Dopo aver visto i tre pali giallorossi e i tre gol nerazzurri deve essersi arrabbiata di brutto.

Si ripagano subito i pali dell’Olimpico

Immemore dei colpi inferti gli scorsi anni deve aver pensato “no, questo è troppo per l’Inter, dobbiamo fare qualcosa”.
Due giorni di riflessioni, poi ha affondato che neanche la Vezzali!
Ed ha pensato bene di prendersela con l’ultimo arrivato, uno dei più deboli (dal punto di vista dell’interismo ovviamente).
Cancelo va in nazionale, primo allenamento e trac…distorsione al ginocchio.
L’esterno va a casa, anzi torna a Milano per le visite di rito di domani, sperando che gli esiti non siano particolarmente negativi.
Ciò detto vorremmo far capire alla Dea bendata che i tre pali di Roma non sono colpa di Spalletti, di Sabatini o di Handanovic.
Se Perotti, Nainggolan e Kolarov fossero stati più precisi, magari oggi il ginocchio saltava a qualcun altro.

Ma la fortuna non aiutava gli audaci?

Ma la Dea bendata si ricorda dell’Inter solo in queste occasioni?
Non c’è il detto che la fortuna aiuta gli audaci?
E chi è stato più audace negli ultimi anni dell’Inter?
Chi è riuscito a mettere in panchina De Boer?
E chi è riuscito a soffiare al Milan Kondogbia per quasi 40 milioni?
La nostra Dea bendata, per un po’ di tempo veda di dimenticarci, veda di farsi una partita coi supplementari di “affari” suoi.
Domani vedremo gli esiti degli esami.
Cara Dea bendata, ci faccia il piacere, stanotte guardi dall’altra parte dei Navigli o magari anche più in là.