Mercato Inter: “Zero rimpianti”, dicono. Karamoh e Gabigol…
Adesso che il calciomercato è terminato sono tante le considerazioni delle parti in causa. A cominciare dai dirigenti dell’Inter
Mercato Inter, “nessun rimpianto”, dicono i dirigenti dell’Inter, Ausilio in testa. Ma sarà davvero così o quella del ds è solo una frase di circostanza per giustificare qualche azione inefficace? Difficile, con tutte le variabili che si sono avute, stabilire con certezza dove iniziano i meriti e finiscono i demeriti. Una certezza però c’è: il tifoso nerazzurro non è contentissimo ma non esterna. Vuole prima vedere come andranno le cose.
L’ultimo affare nerazzurro è stato Karamoh. Un colpo in prospettiva, che in molti difficilmente riescono a considerare un vero è proprio fuoriclasse. I tifosi nerazzurri, inutile negarlo, si aspettavano altro. Anche se il giocatore ivoriano ha parlato già di scudetto. E questo significa fondamentalmente due cose: uno, Karamoh ha le idee chiare; due, è sicuro dei propri mezzi. Questo fa ben sperare e forse fa capire che il giocatore ha qualità.
E poi c’è il rimpianto Gabigol, diviso e confuso tra Milano e Lisbona, tra un “L’Inter è il passato” e un “Voglio tornare all’Inter”. A 20 anni, si sa, le idee a volte sono sfumate. Una cosa è certa: se il club portoghese decidesse di riscattare Gabigol, il brasiliano potrebbe per sempre dire addio all’Inter. Con buona pace dei suoi propositi di vincere e diventare l’idolo nerazzurro.
Mercato Inter. La squadra è, comunque, assai meglio di quella dell’anno scorso. Il famoso mantra dello sfoltimento della rosa si è finalmente realizzato. I giocatori non funzionali, per utilzzare un termine in voga, sono partiti. Spalletti ha gli uomini per giocare secondo i suoi dettami. Con Karamoh pronto ad esplodere. E Gabigol pronto a essere rimpianto.