QS valuta il mercato dell’Inter da 5,5, ecco perchè si sbagliano

Il quotidiano da una votazione alle operazioni dell’Inter

Il mercato dell’Inter non ha rispettato le aspettative che i media avevano prospettato, ma sicuramente non è insufficiente.

5,5:“Il giudizio non può che essere condizionato da quelle che erano le premesse. Buone operazioni in entrata (Skriniar, Borja Valero, Vecino), ma a giugno i tifosi immaginavano un grande colpo, stuzzicati dalle dichiarazioni di Suning. A fine luglio Sabatini e Ausilio pensavano ancora di poter arrivare a Nainggolan o Vidal, salvo ricevere un imput di tutt’altro tipo dalla famiglia Zhang. Il merito più grande è stato forse quello di trattenere Ivan Perisic.”

Il mercato fatto dai nerazzurri è assolutamente da sufficienza piena.

Le motivazione sono molto semplici, il calciomercato ha come scopo principale quello di rinforzare la squadra, e l’Inter ne esce sicuramente più forte.

Handanovic resta alla guardia della porta nerazzurra, con alle spalle un portiere di esperienza come Padelli.

La difesa ha subito molte variazioni, sono stati ceduti Murillo, Ansaldi e Medel, il reparto si è altamente rinforzato grazie Skriniar, Cancelo e Dalber. Gli ultimi sono innesti di qualità che migliorano la retroguardia interista.

Il centrocampo è stato il reparto che ha subito più variazioni, sicuramente in positivo. Le nuove entrate sono di grandi qualità di palleggio e visione di gioco. Borja Valero, Vecino, sono due splendidi centrocampisti. Mancavano tantissimo alla mediana nerazzurra, abituata ad essere molto più muscolare e tecnica. La cessione di Kondogbia a favore di Cencelo poi è stato un capolavoro della dirigenza.

L’attacco titolare è rimasto invariato, sono arrivati rinforzi per quanto riguarda i sostituti.

Karamoh, il talento francese, passato in sordina, potrebbe rivelarsi un colpo alla Sabatini.

Gabigol è stato mandato in prestito con diritto di riscatto a 28 milioni.

La frase che è più condivisibile è il fatto che aver trattenuto Ivan Perisic è uno dei meriti migliori da attribuire alla società.

Per ultimo ma non per importanza, il nuovo allenatore è Luciano Spalletti, un fino conoscitore del calcio e del bel gioco. Un uomo di grande personalità e carisma in grado di unificare la squadra e farla combattere per un obbiettivo comune.

I nerazzurri si schiereranno così:

 HANDANOVIC
CANCELO – SKRINIAR – MIRANDA – DALBERT 
       VECINO – BORJA VALERO 
CANDREVA – JOAO MARIO – PERISIC
ICARDI

Fonte: QS