Wenger e il duro attacco al FFP
Il Financial Fair play (FFP) è da tempo al centro di numerosi dibattiti, ma mai come in questa estate è stato messo in discussione.
Il principio sotteso a tale istituto non fa che limitare, in buona sostanza, la possibilità per i club di investire liberamente.
Tuttavia sono stati numerosi le modalità che sono state attuate per “aggirare” il FFP, tanto da portare in molti a chiedersi dell’effettiva utilità dello stesso.
In particolare quanto avvenuto nella sessione di calciomercato appena conclusasi, soprattutto con l’affare Neymar, ha forse definitivamente denotato il fatto che qualcosa da rivedere ci sarebbe.
E a schierarsi contro il principio sancito dalla UEFA ci ha pensato anche il tecnico dell’arsenal Wenger, in’intervista rilasciata a Telefoot.
Ecco le sue parole.
“Non c’è niente di peggio di una regola che non può essere applicata. Inizialmente volevo il Fair Play Finanziario, ma ora penso che dovrebbe essere abolito. Poi ci sono degli investitori che vorrebbero entrare nel calcio e bisognerebbe aprire loro le porte. Adesso bisogna mantenere il controllo della gestione dei club. Ma il FPF avrà difficoltà a sopravvivere”.