Vidal: il retroscena svelato da Rumenigge, ex presidente ECA
Vidal, il guerriero cileno in forza al Bayern Monaco è stato verosimilmente un obbiettivo nerazzurro
Vidal sembrava potesse sbarcare a Milano in questa sessione di mercato, ma per sopraggiunte problematiche il tutto non sarebbe avvenuto.
Doveva essere quell’incursore richiesto da Spalletti in grado di spostare gli equilibri sulla trequarti; un sorta di Nainggolan ma cin caratteristiche diverse.
Ancelotti da subito, non appena letta la notizia sulle testate, si sarebbe scoperto negando anche solo la minima possibilità di poterlo lasciare andare.
Nel gioco dei bavaresi, sarebbe una pedina fondamentale. Nei due davanti la difesa fungerebbe da primo schermo protettivo e come faro del gioco.
Uno di quegli elementi imprescindibili per qualsiasi allenatore e, alla luce delle sue qualità, anche adattabile in qualsiasi campionato.
Giunto a Monaco dopo annate straordinarie alla Juventus, non ha assolutamente risentito del cambiamento da un campionato all’altro.
A dire la verità, sarebbe diventato ancora più decisivo con micidiali inserimenti su cross dal fondo.
Potenza esplosiva a dispetto della statura, lo renderebbero temibile proprio nel gioco aereo.
Rumenigge, a proposito del trasferimento del Cileno, direttamente da Ginevra ha tenuto specificare un retroscena sulla vicenda.
Ecco quanto dichiarato dall’ex Presidente dell’ECA ai microfoni di premium Sport: “Vidal-Inter? E’ una bugia, non ce lo hanno mai chiesto”