Fedele: ” calcio italiano in crisi? Basta guardare l’alta classfica di serie A”
Enrico Fedele ha analizzato il calcio italiano in relazione alle big di Serie A
Enrico Fedele, direttamente dai microfoni di Radio Marte, ha voluto sottolineare alcuni aspetti del calcio italiano.
L’evidente sconfitta avvenuta contro la Spagna, ha necessariamente portato tutti gli addetti ai lavori, ad effettuare delle considerazioni.
Tra gli azzurri il talento non scarseggia assolutamente. Ci sono anzi degli elementi di grande livello come ad esempio Insigne, Verratti, Immobile e Belotti.
Poi ci sono delle sicurezze come Buffon, Bonucci, De Rossi e anche lo stesso Candreva ormai in pianta stabile nella nazionale.
Forse però questo non basta. Anche perché in relazione ai club di cui farebbero parte, non sembrerebbe siano loro a fare la differenza.
Tema ostico da affrontare, ma purtroppo veritiero e oggettivamente fondato sui numeri prodotti dai loro interpreti.
Si pensi al Napoli: Mertens ormai sarebbe insostituibile, nonostante la presenza di un grande centravanti come Milik.
Nella Roma, Dzeko, Perotti e Nainggolan sarebbero gli uomini chiave su cui poggerebbe gran parte della realizzazione a rete.
Stesso discorso per la Juve con Dybala e Higuain, con al momento Bernardeschi costretto a sedersi in panchina.
Non molto diverso in casa nerazzurra con Icardi simbolo della rinascita nerazzurra e Perisic a macinare chilometri con scatti fulminanti.
In relazione a questo, ecco le parole dell’agente:
“Insigne ha talento, è il calciatore italiano più in forma del campionato, ma non può ricoprire 80 metri di campo. Il Napoli gioca il miglior calcio con Insigne e tre stranieri a fare la differenza come Hamsik e Mertens. Vale la stessa cosa per la Juventus e l’Inter”‘