Inter Spal: attenzione ai tranelli
Nella conferenza stampa di oggi, Mirco Antenucci, attaccante della Spal, ha parlato della sfida di domenica prossimacon l’Inter :
“Sappiamo che sarà una gara tosta, andiamo a San Siro a misurarci con una squadra di grandissimi campioni.
Noi non abbiamo nessuna intenzione di entrare in campo per fare la comparsa, andiamo a Milano con tutte le intenzioni di proporre il nostro gioco e le nostre idee.
Nei due turni precedenti abbiamo conquistato quattro punti.
Punti che ci danno morale e ci aiuteranno ad affrontare i nostri avversari con autostima è consapevolezza dei nostri mezzi.
Il nostro gruppo è la nostra forza, anche i nuovi si sono inseriti alla grande, sia dal punto di vista dello spogliatoio che da quello degli schemi del mister”.
Se in campo scendessero i valori di mercato o i numeri delle carriere dei giocatori non ci sarebbe partita.
Ma sappiamo che non è così.
Giustamente la Spal verrà al Meazza per giocarsela, forte dei due ottimi risultati portati a casa al rientro in serie A dopo diversi decenni di purgatorio.
Inter, vietato distrarsi
Vietato snobbare gli avversari, vietato cullarsi sulle due vittorie con Fiorentina e Roma.
Spalletti l’ha fatto capire con forza nell’ultima intervista.
Il gruppo è compatto, l’entusiasmo non manca; anche Joao Miranda potrebbe essere della partita dopo l’incidente patito con la sua nazionale.
Con tutto il rispetto per gli uomini di Semplici, sarebbe un suicidio per l’Inter non proseguire la striscia vincente di inizio campionato.
I 50 mila e passa che riempiranno il Meazza faranno la loro parte, come ha chiesto loro Spalletti.
L’auspicio è che anche i ragazzi facciano altrettanto .
Il mister sa che sarà inevitabile per molti di loro un po’ di stanchezza, frutto degli impegni con le rispettive nazionali e dei lunghi spostamenti.
Anche per questo occorrerà la massima concentrazione per evitare brutti scherzi ferraresi.