Pagelle Inter Spal: prova di maturità per i nerazzurri che devono cominciare a ripagare i 60.000 allo stadio
Pagelle Inter Spal: prova di maturità dell’Inter di Spalletti che affronta la neo promossa Spal.
I ferraresi si dimostrano squadra a tutti gli effetti. Compatti in difesa e forti fisicamente sulle fasce, soprattutto a destra, dove impensieriscono non poco Dalbert.
I nerazzurri però adoperano quella “pazienza” indicata da Spalletti in conferenza stampa di ieri.
Palleggio, e improvvise accelerazioni verticali che possano spaccare gli schemi difensivi avversari.
Ecco le pagelle di Inter Spal
Handanovic 6.5: presente tra i pali, lo si nota più sicuro soprattutto grazie allo schermo difensivo.
D’Ambrosio 6: ammonizione rimediata in maniera gratuita, mette tutta la forza fisica di cui dispone. Buoni i fraseggi cin Candreva. Bellissmo l’assist per Perisic.
Skriniar 6,5: attento e preciso in fase di impostazione, questa volta l’amnesia difensiva tocca al compagno Miranda ma con esito più fortunato per i nerazzurri. Sfortunato sul tiro nel secondo tempo, che si infrange sulla traversa.
Miranda 6: la sua esperienza è importante e il feeling con Skriniar si vede. Sbaglia su Paloschi lasciando un buco a cui Skriniar e Handanovic non avrebbero potuto rimediare.
Dalbert 5,5: piede educato e interventi decisi. Molto forte fisicamente ma deve ancora inserirsi al meglio in quella difensiva. Troppe volte si è fatto risucchiare dalla palla, lasciando scoperta la posizione.
Gagliardini 6: un centrocampo diverso rispetto a quello con Vecino. Più deciso e dedito alla verticalizzazione. Forse troppo fiducioso dei suoi mezzi soprattutto spalle alla porta.
Borja Valero 6,5: timbra il cartellino. Passaggi semplici e gioco fluido. Il cervello della squadra. Presenza necessaria la sua in mezzo al campo. ( vecino dal 75′ voto 6) linee di passaggi semplici. Restituisce vigore e testa a un centrocampo appesantito.
Candreva 7: posizione diversa. Si accentra per creare superiorità. Peccato per una conclusione finita a lato di Gomis, per un soffio. (Eder dal 88 Sv)
Joao Mario 6,5: nello stretto dimostra tutti i suoi mezzi tecnici. La sua progressione è devastante. ( Brozovic dal 65′ voto 5) ha potenzialità che ancora non esprime. Più disciplinato del solito ma Perde palloni semplici.
Perisic 7 prestazione opaca. Un lavoro oscuro difensivo possibile solo grazie a uno stato di forma smagliante. In attacco ogni volta che entra in area crea il panico. Un gol da incorniciare.
Icardi 7: gol che gli vale la top 10 della storia nerazzurra. Contro la difesa chiusa, muove il reparto da solo. Con Spalletti, il capitano può raggiungere traguardi importanti.
Spalletti 7: gara preparata sul palleggio e sulla volontà di aprire gli spazi. Prova soprattutto psicologica e di maturità contro una squadra chiusa e pronta alle ripartenze.