Fattore Spalletti, Inter profondamente diversa
Spalletti ha profondamente cambiato mentalità e giocatori rispetto allo scorso anno, si legge sulla Gazzetta dello Sport
Spalletti ha trasformato l’Inter. 19 sono stati i punti persi lo scorso anno contro le medio-piccole del nostro campionato. Tanti, troppi anche solo per poter pensare di arrivare tra le prime quattro. In questa logica va registrato il discorso del “check in” durante la conferenza stampa pre Spal. E il mister ha profondamente ragione.
La qualificazione in Champions passa attraverso queste partite. Non si possono lasciare punti per strada. Altrimenti sarà tutto più complicato. Contro le medio-piccole bisogna necessariamente fare punti, è per questo che Spalletti martella costantemente i suoi calciatori. Non vuole cali di concentrazione, soprattuto in partite che ci vedono favoriti, almeno sulla carta.
Rispetto alla disastrosa trasferta a Crotone dello scorso anno, Spalletti cambierà mezza squadra: dentro Skriniar, Dalbert, Borja Valero, Vecino e uno tra Joao Mario e Gagliardini. Tutti innesti che prima di essere grandi calciatori, sono grandi uomini. Ai quali, ne siamo certi, non perdonerà cali di concentrazione in queste gare.
Perchè, come ha detto il mister, “in queste gare qui si fa il check in per salire sugli aerei che ci porteranno in giro per l’Europa, sui quali vogliamo salire”.