Icardi, rinnovo senza clausola ? Ecco cosa succede all’ingaggio…

L’Inter prepara il rinnovo di Mauro Icardi. Clausola si o clausola no ? È questo il dilemma

È stata una pazza sessione estiva. I 222 milioni per il passaggio di Neymar Jr. dal Barcellona al Paris Saint Germain ha rivoluzionato il mercato.

Le clausole rescissorie che un tempo sembravano inarrivabili, come quella presente nel vecchio contratto del brasiliano, oggi sembrano sempre più alla portata di tutti e fra le società “spaventate” da questi movimenti vi è anche l’Inter.

Nel contratto del suo bomber – nonché capitano – , Mauro Icardi, è infatti presente una clausola rescissoria a tempo da 110 milioni di euro, che ora la società nerazzurra vorrebbe modificare.

Clausola si o clausola no ?

Il contratto di Icardi è stato rinnovato soltanto un anno fa, con l’aumento d’ ingaggio fino a circa 5,5 milioni di euro bonus compresi.

Oltre al ritocco economico, fu inserita la clausola rescissoria utilizzabile soltanto entro il 15 luglio e valida solo per l’estero.

È ormai risaputo che sua moglie Wanda Nara, la stessa che cura gli interessi del capitano, ha già preso contatti con la dirigenza meneghina:

La show girl di Buenos Aires starebbe pensando di alzare l’importo della clausola o addirittura di eliminarla del tutto.

Il motivo è semplice: evitare di doversi privare del proprio miglior attaccante a cifre contenute rispetto alle valutazioni attuali di mercato.

Tutto dipende dall’ingaggio

La trattativa in corso, ovviamente, non riguarderà soltanto il discorso clausola rescissoria.

Sul piatto c’è anche un aumento di ingaggio per la punta argentina, oltre alla questione – sempre viva – legata ai diritti d’immagine.

Togliere la clausola comporterebbe anche un ulteriore balzo verso l’alto nello stipendio percepito dal 24enne di Rosario.

Su tutto ciò le parti saranno chiamate a confrontarsi nuovamente.

La volontà di blindare Icardi resta viva nei progetti di Suning. I contatti con i due uomini mercato, Ausilio e Sabatini, sono già stati avviati.