Spalletti: continuano per lui i riconoscimenti di ex addetti ai lavori
Spalletti è ancora al centro dell’attenzione per il lavoro giudicato come ottimale, rispetto a quanto fatto in precedenza da altri. Questa volta dagli studi sky, ad esprimersi sarebbe stato Marchegiani, ex portiere della Lazio.
Illustre paragone con i predecessori del tecnico toscano: un qualcosa che verrebbe fatto solo nei confronti di chi sarebbe visto e identificato come un valido elemento.
Un qualcosa che però, l’allenatore ex Roma non gradirebbe molto. Lo avrebbe infatti definito come il gioco del fenomeno o del fallito, ovvero, riferito a una valutazione solo del risultato e non del lavoro effettuato.
Proprio durante la conferenza stampa di Inter-Spal, avrebbe ribadito il concetto auspicando di avere anche un altro tipo di confronti con la stampa.
Tornando alle parole dell’ex Lazio, ecco quanto detto a Sky sport: “Spalletti lo vedo vicino a Mourinho o Mancini, allenatori che sono capaci anche facendo da comunicatori, di essere un punto di riferimento per l’ambiente.”
La comunicazione, oltre ovviamente ai risultati in campo, sarebbe stata una delle più grosse mancanze. Avere una capacità comunicativa di alto livello, in un club come l’Inter dovrebbe essere una qualità da avere obbligatoriamente nel curriculum.
Finalmente con Spalletti, questo genere di situazioni oggi sarebbero mutate. Una figura molto preparata e capace di gestire i rapporti con i media in maniera egregia.
Uno di quelli però dediti alla chiarezza e a volte allo scontro, piuttosto che al fomentare sogni senza nessuna base solida.