Assane Gnoukouri, l’Inter adesso può sperare, ora manca l’idoneità
Il centrocampista ivoriano, classe 96, aveva fatto il suo esordio nella serie A nel 2015, sotto la guida di Roberto Mancini
Assane Gnoukouri potrebbe tornare al calcio giocato dopo un periodo di stop forzato per un problema cardiaco, riscontrato lo scorso febbraio.
Il giocatore ivoriano, che aveva esordito in prima squadra nel 2015 con Mancini, che per lui aveva speso parole di riguardo era stato costretto ad uno stop forzato.
Un paio di stagioni all’Inter, con prestazioni altalenanti ma che facevano ben sperare per Gnoukouri, poi il prestito all’Udinese.
Proprio ad Udine, nel febbraio del 2017 era stato fermato per un problema cardiaco rilevato dai medici friulani durante le visite.
Per lui un lungo calvario, con la situazione clinica che rimaneva stazionaria, nessun peggioramento ma neanche buone notizie.
Ora la situazione sembra essersi evoluta
Secondo quanto raccolto da “fcinternews” infatti il giocatore avrebbe effettuato esami strumentali, nei quali si sarebbe evidenziato un netto miglioramento.
La situazione di Gnoukouri quindi ora sembra essersi sbloccata, anche se il ragazzo ora deve sostenere le visite al coni di Udine.
Saranno proprio le visite per l’idoneità sportiva del coni che scioglieranno le ultime riserve sulla situazione di Assane Gnoukouri.
Se le visite daranno responso positivo il calciatore, di proprietà nerazzurra, potrà tornare ad Appiano Gentile.
Dopo un periodo davvero buio quindi Gnoukouri potrebbe tornare al centro sportivo Suning e aggregarsi ai suoi compagni sotto la guida di mister Spalletti.
Resta solo da attendere le visite al coni.
In bocca al lupo Assane, sperando di rivederti presto in nerazzurro.