Alle 14:30 al TFN è iniziato il Processo Sportivo
Il presidente della Juventus Andrea Agnelli si è presentato alle 14.30 al Tribunale Federale Nazionale, accompagnato dai suoi avvocati e dagli altri dirigenti coinvolti nel processo. L’accusa è di aver intrattenuto rapporti con frange della tifoseria legate alla criminalità organizzata.
Secondo il Procuratore federale Giuseppe Pecoraro, il presidente della Juventus avrebbe autorizzato la fornitura di abbonamenti e biglietti in numero superiore al consentito, favorendo così il bagarinaggio. Avrebbe inoltre partecipanto inoltre ad incontri col capo ultras Rocco Dominello, condannato recentemente dal Tribunale di Torino per legami con la ‘ndrangheta.
Dopo aver testimoniato al processo di Torino ‘Alto Piemonte’ e poi davanti alla Commissione Antimafia, Agnelli era stato deferito dalla Procura Federale. Avrebbe infatti violato gli articoli 1 bis (lealtà sportiva) e 12 (rapporti con i tifosi). Assieme a lui è stata deferita anche la Juventus per responsabilità diretta.
La Procura Federale ha già fatto capire che richiederà una pena severa, essendo numerosi gli atti a corredo dell’accusa. Si parla di più di un anno di inibizione con eventuale estensione ad eventuali cariche UEFA o FIFA.
Dal canto suo, secondo le prime indiscrezioni, la società bianconera non riterrà necessarie le dimissioni del suo Presidente nel caso di squalifica.
(fonti: Premium Sport, La Repubblica)