Beccalossi: “Questa Inter è merito di Spalletti, l’obiettivo è…”
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1 L’ex giocatore nerazzurro parla di Ineter, con tanti meriti a Spalletti, poi un pensiero sul suo vecchio allenatore Eugenio Bersellini2 Beccalossi, che con Bersellini aveva vinto lo scudette 79/80 ha tributato parole di stima nei confronti del suo ex allenatore3 Successivamente Beccalossi ha parlato del momento della squadra nerazzurra, ponendo al centro dei risultati il lavoro di Spalletti4 Beccalossi infatti parla anche dell’obiettivo per questa stagione spostando il punto sull’europaL’ex giocatore nerazzurro parla di Ineter, con tanti meriti a Spalletti, poi un pensiero sul suo vecchio allenatore Eugenio Bersellini
Evaristo Beccalossi, ex stella nerazzurra è intervenuto stamattina ai microfoni di “radio anch’io sport” ha fatto il punto sui nerazzurri.
All’interno della trasmissimo Beccalossi ha trovato il modo di ricordare il suo ex allenatore Eugenio Bersellini, scomparso ieri.
Beccalossi, che con Bersellini aveva vinto lo scudette 79/80 ha tributato parole di stima nei confronti del suo ex allenatore
“Bersellini? E’ una grossa perdita, è stata una grande persona. All’apparenza era un sergente di ferro, ma era un uomo di una bontà incredibile”.
Belle le parole riservate al compianto Bersellini, ricordato con sommo affetto da tutto l’ambiente Inter.
Successivamente Beccalossi ha parlato del momento della squadra nerazzurra, ponendo al centro dei risultati il lavoro di Spalletti
“L’Inter? Gran parte del merito è di Spalletti, ha dato una identità alla squadra. Ma bisogna restare con i piedi per terra, c’è ancora molto da migliorare.”
Per quanto riguarda poi i paragani e la possibilità di arrivare allo scudetto Beccalossi è molto realista.
Infatti secondo l’ex fantasista nerazzurro il divarrio con Napoli e Juventus, le principali candidate al tricolore, è ancora ampio.
Entrambe hanno ancora qualcosa in più rispetto ai nerazzurri, ma per adesso và bene cosi.
Beccalossi infatti parla anche dell’obiettivo per questa stagione spostando il punto sull’europa
“Ancora oggi Juventus e Napoli hanno qualcosa in più, l’obiettivo principale deve essere tornare in Champions”.