Pagelle Bologna Inter: talento contro fame di vittoria. Il peggiore è…
Pagelle Bologna Inter: quinta di campionato molto insidiosa per i nerazzurri alla ricerca delle vittoria
Pagelle Bologna Inter: partita molto insidiosa contro un Bologna ricco di talento e molto ben organizzato. Nonostante i risultati, la squadra di Donadoni ha dimostrato di possedere numeri e gioco molto ben costruito.
Due filosofie di calcio diverse. I rossoblu dimostrano di avere un passo più rapido. I duelli sugli esterni poi, hanno letteralmente messo in ginocchio D’Ambrosio e Nagatomo che hanno speso tantissimo in fase di ripiego arrivando a fondo campo poco lucidi.
Le pagelle di Bologna Inter
Handanovic 6 : tra i pali bene, ma in fase di palleggio molto insicuro. Non può nulla sullo splendido gol di Verdi.
D’Ambrosio 5,5 : costretto a strappi continui verso la propria porta. Soffre troppo la velocità di Verdi contro cui rimane sempre solo.
Skriniar 6 : meno sicuro del solito, ma la sua prestazione rispecchia la timidezza della squadra. Si fa ammonire in maniera ingenua nel primo tempo.
Miranda 5 : dovrebbe fungere da veterano, ma sembra più confuso del giovanissimo compagno di squadra. Non riesce quasi mai ad impostare in maniera precisa.
Nagatomo 5,5 : corre, ma anche lui è costretto a coprire gli spazi che abilmente sa creare il Bologna. Più incisivo di D’Ambrosio in fase di attacco.
Borja Valero 5,5 : se non viene protetto adeguatamente, i suoi limiti vengono fuori. Soffre la pressione degli avversari e non smista palloni con la solita sicurezza da veterano. ( dal 85 Gagliardini sv).
Vecino 6 : più rapido del collega di reparto. Al termine del primo tempo non allarga per Icardi un passaggio che lo avrebbe messo da solo davanti a Mirante.
Candreva 6,5 : partito benissimo, ma la prima palla messa in mezzo viene ciccata da Joao Mario che mette fuori causa anche Perisic. Cerca di più il fraseggio chiamando la palla. ( dal 80′ Brozovic voto ) gli viene chiesto di giocare la palla, senza sbagliare.
Joao Mario 5 : il gol non è nelle sue corde e ormai è un dato di fatto, ma rimane troppo solo sulla trequarti più per demeriti dei compagni che suoi. Non strappa il campo come al solito. ( dal 49 Eder voto 6) crea movimento soprattutto in verticale, quello che Joao Mario non era riuscito a fare nel primo tempo.
Perisic 5 : molto fuori dalla manovra offensiva. Non ha mai abbastanza campo per partire rapido verso la porta avversaria.
Icardi 6 : tanto movimento ma viene chiuso in una morsa dai difensori e da Pulgar. Con Eder trova più libertà di movimento.
Spalletti 5,5 : la legge male nel primo primo tempo perché sul palleggio non riesce a contenere gli emiliani. Meglio nel secondo tempo con il diktat di cercare il fondo. Probabilmente sperava in un po’ di più carattere ed esperienza della sua squadra.