Bologna Inter: gara regalata per il primo tempo al Bologna.. Meglio nella ripresa anche se il pari è una triste consolazione
Bologna Inter: inutile pensare di aver guadagnato un punto. La verità è che invece se ne sarebbero persi due. Un Bologna molto organizzato, ha spezzato la striscia di successi dei nerazzurri. Tuttosport titola: “Non è ancora una grande Inter”.
Effettivamente, la squadra di Spalletti ha dimostrato di non essere la stessa vista nelle prime quattro giornate. Palleggio lento e poche soluzioni sugli esterni, sono stati i limiti più evidenti.
Giocare quei tre metri più dentro al campo da parte degli esterni, come il tecnico avrebbe ribadito, darebbe quel margine di imprevedibilità alla manovra necessario alla finalizzazione. Squadra molto chiusa quella di Donadoni, ma con un tasso tecnico nettamente superiore a Crotone e Spal.
Joao Mario non è risucito a dare la zampata ad inizio partita che sicuramente, avrebbe sbloccato i rossoblu, costringendoli a scoprirsi di più.
Un passo diverso quello di Verdi e compagni, apparso evidente sia sugli esterni che a centrocampo. Non rinunciare a Borja forse, sarebbe stato l’errore di Spalletti, nonostante avesse giocato per intero la partita a Crotone.
Solo Eder avrebbe in qualche modo ravvivato la situazione, procurando un rigore netto, dando soluzioni verticali al centrocampo che prima invece aveva faticato con Joao Mario.
Ora però la classifica, pur vedendo ancora in vantaggio i nerazzurri su Juventus e Napoli, potrebbe già essere scossa. I bianconeri affronteranno la Fiorentina, mentre i partenopei la Lazio di Inzaghi.
Punti persi quelli interisti, ma sicuramente guadagnati rispetto all’anno scorso quando la testa, era il più grande nemico interno. Una squadra quindi che oggi in qualche modo saprebbe rimanere concentrata fino alla fine, per cercare di strappare il miglior risultato.