Inter: Spalletti ci mette la faccia, come sempre, come solo i grandi

Spalletti spenge ogni illazione

Se c’era bisogno di una ulteriore conferma sulla dimensione tecnica e umana di Spalletti, la conferenza stampa di oggi l’ha offerta a tutti.
Quante polemiche sono emerse nei giorni caldi del mercato del mercato estivo sulle scelte fatte dall’Inter?
Ce le ricordiamo o abbiamo già metabolizzato le tirate d’orecchie e le ironie sulle scelte della dirigenza nerazzurra?
Spalletti oggi chiude ogni discorso in merito.
“Io questi calciatori me li sono scelti e sono andato a cercarli, qualcuno di loro.
Sono stato felice che il mercato ad un certo punto fosse finito.
Perché non ci fossero queste continue intercettazioni della rosa“.

Metterci la faccia è caratteristica di pochi grandi

In poche parole, il mister di Certaldo mette la sua faccia e la sua persona a garanzia dei nuovi arrivati togliendo dal campo ogni possibile illazione su altre motivazioni su cui molto si è discusso nelle scorse settimane.
Molti potranno dubitare di queste parole, altri potranno legare i concetti del mister alle difficoltà del mercato nerazzurro provocate dal FFP e dalla decisione del governo cinese di stringere i cordoni agli investimenti all’estero nel settore sportivo.
Ma non si può non apprezzare il comportamento di Spalletti, ricco di orgoglio per i colori nerazzurri e di correttezza nei confronti della proprietà, della dirigenza ed anche dei tifosi.

Altri hanno scaricato le responsabilità

Metterci la faccia in maniera così sincera ed evidente non è semplice, occorrono qualità caratteriali che non sono da tutti, solo dei personaggi di livello superiore.
Altri allenatori in occasioni diverse non hanno esitato a rinfacciare alla società il mancato acquisto di alcune pedine (uno su tutti Benitez).
Assumersi le responsabilità, anche quando magari non sono proprie fino in fondo, è un principio sempre più raro, nel calcio e nella vita.