L’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti ha illustrato le sue volontà nella conferenza stampa di ieri
A poche ore dal match casalingo contro il Genoa una cosa sembra ormai chiara: Spalletti adotterà una netta rotazione a centrocampo.
L’Inter dovrà riscattarsi dal pareggio di Bologna e per farlo si affiderà a Gagliardini e Brozovic (al posto di Vecino e Joao Mario). Ad oggi, solo Borja Valero sembra aver acquisito l’etichetta di intoccabile nelle gerarchie del mister.
L’allenatore nerazzurro è stato sibillino nel corso della conferenza stampa di ieri, lanciando due messaggi diretti con una singola frase.
Più gol a centrocampo
“I calciatori sono questi, non quelli che ci porterà la Befana o Babbo Natale. Davanti ci vuole più fantasia, più qualità artistica”.
Un messaggio chiaro e rivolto a coloro che, finora, non hanno saputo incidere soprattutto in zona gol. Non possono essere sempre e solo Icardi e Perisic a portare in dote i gol partita. Anche dal centrocampo (e possibilmente da Candreva) deve arrivare un apporto maggiore in fase realizzativa.
A gennaio serve un rinforzo
Un vuoto pneumatico che nell’Inter è però endimico. Come sottolinea il Corriere dello Sport, l’anno scorso fu Pioli ad evidenziare il problema, quest’estate lo hanno ribadito sia Spalletti che Sabatini, ma alla fine dal mercato non è arrivato quel Vidal o quello Schick che avrebbero potuto aiutare.
E allora il secondo messaggio lanciato dall’allenatore va dritto verso la proprietà. Quel “non saranno quelli che ci porterà la Befana o Babbo Natale” è una richiesta tutt’altro che velata di almeno un rinforzo anche nel reparto mediano del campo.
Serve un innesto di un centrocampista con almeno 6/7 gol nelle gambe e a gennaio non potrà non essere acquistato.